Calcio a 5: Asti e Luparense, pareggio spettacolo al PalaSanQuirico

23 settembre 2012 | 14:10
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Calcio a 5: Asti e Luparense, pareggio spettacolo al PalaSanQuirico

C’era grande attesa per la supersfida della seconda giornata della seria A di calcio a 5 tra l’Asti e la Luparense, le due squadre detentrici rispettivamente della Coppa Italia e dello scudetto, nonchè le due finaliste proprio della coppa. E la partita non ha tradito le attese: al Pala San Quirico è spettacolo puro: la Luparense, in vantaggio anche di quattro reti, spreca una grande occasione facendosi rimontare dall’Asti.

In apertura, bravissimo Kiko a fermare tutti i tentativi della Luparense: straordinario l’ex portiere della Lazio, ma sfortunato nell’occasione che porta i Lupi al vantaggio. Merlim da sinistra mette al centro per Abdala, piatto destro e deviazione decisiva di Celentano. L’Asti, già a cinque falli, commette anche il sesto (Lima su Merlim), con Pedotti implacabile dal dischetto dei dieci metri. Gli ospiti non si fermano e trovano anche il tris con Caputo, che vince un contrasto con Lima, salta Kiko con un pallonetto e deposita nella porta sguarnita.

Ma non è tutto: ci pensa Merlim a firmare il poker, che sembra una condanna per gli Orange, che però reagiscono. Vampeta e Patias, nel giro di 38 secondi, si rendono protagonisti di un gol e un assist ciascuno, riaprendo clamorosamente una partita che sembrava chiusa. Gara che diventa ancor più emozionante a inizio ripresa con il 3-4 di Lima, su assist da calcio d’angolo di Edu Dias. A ristabilire le distanze, però, ci pensa Merlim, che su assist di Honorio di punta fulmina Kiko. I padroni di casa non ci stanno, ma Cavicchio è superlativo in ogni occasione.

Nonostante il vantaggio, Colini schiera Pedotti portiere di movimento per mantenere il più possibile il possesso del pallone: inserisce il quinto uomo anche Tabbia, ed è proprio Lima, servito da Vampeta, a riportare l’Asti a -1, poi Cavicchio miracoloso su Patias. Il portiere della Luparense, però, non può nulla sul sinistro dello stesso Patias a 37 secondi dalla fine, che chiude una delle partite più belle degli ultimi anni.

Red.