Valeria Straneo: “Vado a New York per incorniciare un 2012 perfetto!”

19 settembre 2012 | 11:23
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Valeria Straneo: “Vado a New York per incorniciare un 2012 perfetto!”

maratoneta alessandrina, conosciuta e molto apprezzata dai podisti astigiani, che nella primavera scorsa, ha siglato il nuovo record italiano della massacrante gara di 42 km e 195 metri.
Un mese e mezzo fa, Valeria realizzava il suo sogno: partecipare alla Maratona Olimpica. La sua non è stata solo una comparsata, ha dato vita ad una gara da protagonista, condotta in testa, senza coraggio, fino all’attacco deciso delle africane, e chiusa all’ottavo posto.
Nel giro di due anni, la vita di Valeria si è trasformata da quella di una sportiva, già di alto livello, a quello di Elite. Ma lo scricciolo alessandrino, dotato di una volontà di ferro, è rimasto quello di sempre, affabile, sorridente e gentile.

E’ passato un mese e mezzo dalla Maratona femminile dello Olimpiadi di Londra 2012: cosa ti porti dentro dell’esperienza a cinque cerchi?

“E’ stata un’esperienza bellissima, – racconta Valeria, con l’entusiasmo di sempre – me la sono proprio goduta, gustata fino in fondo, senza paura. Anche la notte prima della gara, in cui normalmente faccio fatica a dormire, ho riposato benissimo, vivendo bene il momento, sicura di aver fatto un ottimo lavoro con la mia allenatrice, Beatrice Brossa, e di non dovermi rimproverare nulla. Speravo di arrivare nelle prime dieci, e sono arrivata ottava, nonostante un terribile mal di pancia nei chilometri finali.

Quello che mi ha davvero colpito è stato il grande supporto della gente: tantissime persone mi hanno sostenuta prima delle Olimpiadi, durante la gara e mi sono state molte vicine anche dopo. Gente comune, che neppure conoscevo, ma che mi ha dimostrato tanto affetto”.

Archiviate le Olimpiadi, quali sono i tuoi obiettivi futuri?

“Il 2012 è stato perfetto, un anno strepitoso, in cui ho coronato molti sogni. Prima il record italiano in maratona, poi le Olimpiadi…ma a novembre correrò la Maratona di New York: sono stata invitata e, visto che anche questo era uno dei miei sogni, non ho potuto dire di no. E’ una grande opportunità che mi si è presentata dopo le Olimpiadi, per cui New York sarà il mio ultimo obiettivo di un anno fantastico”.

Negli ultimi dieci anni, sei stata spesso protagonista delle corse su strada astigiane e sei molto amata dai podisti locali…

“Si, se mi guardo indietro non mi rendo neppure conto di quello che ho fatto. – ammette candidamente Valeria – Mi sembra ancora impossibile. Per tanto tempo ho corso nell’astigiano perché venivo alle gare insieme alla famiglia Costa (papà Giorgio e Laura sono protagonisti delle cronache podistiche locali, e mamma Beatrice Brossa è l’allenatrice di Valeria, ndr). Adesso è da tanto che non corro più nell’astigiano (l’ultima sua presenza fu alla “Panoramica di Primavera” di Asti, nel giugno 2011, ndr), però in questa nuova dimensione non posso più gareggiare tutte le domeniche come facevo una volta. Ma quello a cui non rinuncio, nelle occasioni importanti, è a buon bicchiere di Moscato!”