Hitball: al Palahit di Torino, seconda sconfitta per l’Elettropoli Asti
La partenza dell’Asti non è delle migliori, con pochi tiri che non arrivano in porta ed una difesa disorientata: il primo tempo finisce 22 a 11 per gli avversari e con il capitano Pellitteri in panchina a causa di una botta al volto.
Nel secondo tempo, il capitano rientra in campo e la squadra sembra reagire in attacco, ma non nel reparto difensivo, e i punti di svantaggio restano 11, e nel finale di partita i Citmabun dilagano portando il punteggio sul definitivo 57 a 33.
Qualche piccola contestazione sulla sportività degli avversari viene sottolineata dagli astigiani nel post partita: “Abbiamo approfittato per provare nuovi schemi – spiega il capitano Francesco Pellitteri – e per mettere in campo anche le altre due quote rosa, Merlone e Resta, quest’ultima riesce anche a mettere a segno un hit, ma gli avversari hanno mirato molto spesso sulle due ragazze, approfittando della loro minore esperienza e del loro ingresso tardivo in campo.
Inoltre – sottolinea il capitano – io stesso ho buttato una palla nella nostra rete per auto-denunciare l’hit subito non visto dall’arbitro, così come Botta che ha visto una “doppia bruciata” (doppio tocco consecutivo, ndr) del capitano e regalato la palla agli avversari, negandosi un bel tiro a muro spiazzato. Una sportività che non si è bilanciata poiché i Citmabun in almeno tre occasioni hanno tentato di appoggiare la palla sul muro astigiano nel tentativo di ritornare facilmente in possesso del pallone e avere a disposizione altri cinque secondi per un’azione”.
Con questa vittoria i torinesi restano al comando della classifica, mentre gli astigiani restano ancora a quota zero punti in classifica.
Decepticon Gunners 40-32
Brownies Skit 7-68
Baraonda Tupac Triggers 45-41
Umpa Lumpa Black Mamba 25-52
Citmabun Elettropoli Asti 57-33
c.s.
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