La New Asti Skating regala un piccolo sogno ai diversamente abili

11 ottobre 2012 | 06:46
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La New Asti Skating regala un piccolo sogno ai diversamente abili

Una selezione in cui gli atleti astigiani del pattinaggio hanno potuto dimostrare il loro talento tra i diversi concorrenti.

I nove protagonisti di questa bellissima esperienza sono stati nell’ordine: Silvia Bortolomai, Alex Castello, Federica Ferrero, Stefania Dacasto, Viviana Soncin che fanno parte del Gruppo Diversamente Abili della New Asti Skating che collabora dal lontano 1977 con il Gruppo Pegaso di Asti. Nella loro esibizione sui pattini, sono stati accompagnati da quattro atlete del Gruppo Agonistico: Elisa Allara, Marta Mingolla, Sara Pipia, Greta Salimbene e dalla stessa Allenatrice Lidia, curatrice dell’intero ambizioso progetto, che ha accompagnato l’atleta più giovane che pattina solo da qualche mese.  

In questa breve giornata di “talento”, ovvero di storie di persone con disabilità che sono arrivate a fare piccoli o grandi passi ma in modo talentuoso, la New Asti skating ma più in particolare l’allenatrice Lidia Nargi che ormai segue con tanta professionalità ed amore questi ragazzi da oltre vent’anni ha voluto non solo regalare agli atleti un esperienza sicuramente indimenticabile ma dimostrare che è importante avere degli obiettivi, raggiungerli con passione cosicché i sogni siano sempre realizzabili.

Qual è il tuo talento? È stato chiesto all’allenatrice Lidia: “Il mio talento è insegnare, perché è il mio lavoro ed amo i miei ragazzi, e la disabilità non è un limite ma un talento… il nostro obiettivo è soprattutto quello di trovare un modo nuovo per “osservare” la disabilità, guardandola da un’altra angolatura, mostrando le proprie abilità non le disabilità!

A Londra gli atleti erano allineati ai blocchi di partenza sfidandosi per arrivare vincenti al traguardo, nella vita normale invece le persone con disabilità sono allineate sul marciapiede pronte ad attraversare una strada con la speranza di arrivare dall’altra parte sani e salvi!”

 Afferma il Presidente del sodalizio Flavia Cassano: “affrontare i propri limiti è avere talento e l’importante è sentirsi talentuosi facendo qualcosa… e perché no… magari raccontandolo anche agli altri, ed oggi i nostri ragazzi lo hanno fatto e speriamo di portare questo messaggio nel cuore di tanti adolescenti per cercare di creare un nuovo modello positivo da seguire,cercando di trasmettere il bellissimo messaggio che sia sempre possibile raggiungere un traguardo.”

Red.