
Il portacolori del Team RPM si è distinto con una gara accorta, condotta sempre nelle posizioni di testa ma attento a non scoprirsi troppo ed evitare di dissipare energie preziose. Il circuito torinese prevedeva un percorso rettangolare con quattro curve a rallentare le velocità del gruppo e a costringere i ciclisti in faticose ripartenze.
Alfarano, reduce dalla buona stagione divisa tra mediofondo e gare in circuito, conclude i 57,6 km in 8a posizione assoluta e primo tra i Cadetti: un ottimo risultato, insperato ad inizio anno, che contribuisce sicuramente a dare nuova fiducia ed autostima al giovane ciclista biancorosso.
Per lui l’impegno continua nel Trittico di Chiusura con la prova di Casanova (TO).
Red.