Tutto pronto per la grande festa degli 80 anni dell’Asti Calcio

12 ottobre 2012 | 10:18
Share0
Tutto pronto per la grande festa degli 80 anni dell’Asti Calcio

Una giornata, quella di domani sabato 13 ottobre, in cui la società biancorossa vuole condividere questa sua importante ricorrenza con tutta la città perchè, come ha ricordato il presidente Pierpaolo Gherlone nella conferenza stampa di presentazione dell’evento,  la squadra non è solo dei tifosi ma è di tutti gli astigiani anche quelli che non seguono il calcio.

Molto intenso il programma della festa che durerà per tutta la giornata di sabato e che vivrà momenti diversi ad iniziare dal primo appuntamento previsto per le 10 presso il Polo Universitario di Piazzale De Andrè con il convegno “Etica e Sport” in cui verrà illustrato il progetto della società astigiana di organizzare diverse serate, di cui alcune aperte al pubblico,  su temi molto importanti che hanno come base i valori comportamentali.

Il secondo momento della festa, previsto al termine del convegno verso le 12, vedrà la società biancorossa essere ricevuta in Comune dal Sindaco.

Al pomeriggio tutti allo stadio dove è in programma alle 15 l’amichevole dell’Asti contro una squadra mista del Torino, non la prima squadra in quanto il mister Ventura ha preferito far giocare una partita a Leinì per dare la possibilità ai suoi atleti di raggiungere subito dopo il vicino aereoporto di Caselle.

Dopo la partita lo spettacolo con gli sbandieratori e i paracadutisti, guidati dall’astigiano Borin, poi la sfida tra le vecchie glorie dell’Asti che avranno in panchina Bruno Nattino, per lui un ritorno sulla panchina biancorossa. Molti i giocatori del passato che hanno dato l’adesione. 

Dopo le esibizioni del campo, il gran finale dei festeggiamenti si terrà al Teatro Alfieri dove, dalle 21, va in scena lo spettacolo “Elogio dell’imprevisto” che esce dai confini calcistici per far sentire tutta la città coinvolta con musica, divertimento e tante sorprese. La serata condotta da Beppe Giannini con Massimo Cotto e con l’intervento di Alessio Bertoli prevede anche la proiezione dell’intervista a Giancarlo Antognoni, uno dei più importanti calciatori (se non il più importante) che hanno vestito la divisa biancorossa.

Luciano Baracco