Sulla carta doveva essere una partita non esageratamente difficile da portare a casa, contro una squadra che non aveva ancora mai vinto e forse proprio questa convinzione stava per costare caro alla cadetta che domenica ha giocato a Recco la quinta giornata di campionato.
La scelta di far riposare alcuni giocatori un po acciaccati come Monacò, Ferraris, Gallesio i cugini Ricci e Fornasero e alcune assenze importanti come quelle di Arnulfo e Prosperi hanno da un lato consentito ai giocatori meno esperti di acquisire minuti di gioco ma dall’altro hanno determinato una formazione con diversi elementi fuori ruolo. Così soprattutto nei minuti iniziali l’Asti fatica a macinare gioco, e commette diversi falli che condizionano ulteriormente la partita.
Sfruttando la situazione il Rapallo passa in vantaggio con una meta non trasformata. I liguri si difendono con ordine ed l’Asti a fare la partita, ma riesce solo ad accorciare le distanze con un calcio di punizione trasformato dal “man of the match” all’esordio con la maglia Astigiana Merraj Erisol, autore di una bella prova prima come estremo, poi come mediano di mischia.
La partita è resa più impegnativa dagli acquazzoni improvvisi e correnti d’aria che rendono difficile le prese al volo fino al 30° minuto del secondo tempo quando sempre Merraj mette a segno la meta per il definitivo 10 a 5 con la trasformazione di Ricci Pasquale entrato nei minuti finali assieme al cugino Angelo.
Questa vittoria consente all’Asti di portarsi in seconda posizione ad un punto da Cogoleto, che affronterà domenica in trasferta per tentare di raggiungere la prima posizione.
Rugby Rapallo vs. Asti Rugby 1981 Cadetta
Asti Rugby 1981 Cadetta: Diliberto (Ricci Pasquale), Palladino (Stillo), Toscani, Ollino (Ricci), Ruggiero (Bozzato), Epifani, Merraj, Pastore, Giordano, Mamino, Ghia, Nebiolo, Romanò (Mastrosimone), Abbatino, Rosso. A disp. Gallesio, Fornasero.
Red.