Problema palestre: Cardona lancia Sos alla Parodi

24 novembre 2012 | 19:13
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Problema palestre: Cardona lancia Sos alla Parodi

Un problema grave che rischia, come denunciato da più rappresentati di varie società, di dare il colpo di grazia allo sport astigiano, soprattutto giovanile, già privato di un punto di riferimento importante come il Comitato Provinciale del Coni.

Il vicepresidente della Provincia e assessore allo sport Giuseppe Cardona, che come da sua abitudine non si nasconde dietro a scuse e non scarica su altri le responsabilità , ha ammesso:

Noi come provincia abbiamo sempre mantenuto i prezzi delle palestre molto bassi, più di quelli del comune; poi da luglio con il taglio dei trasferimenti all’ente da parte dello Stato ci ha costretti ad applicare questi aumenti. Purtroppo solo il costo delle pulizie per tutte le palestre della provincia ammonta a 60mila euro all’anno e gli incassi derivanti dalle società sportive sono di circa 20mila, la differenza fino ad ora era messa dalla Fondazione CR Asti, che voglio ringraziare pubblicamente, e dalla Provincia stessa.

Pensate – ha poi proseguito Cardona – dal 15 settembre al 15 ottobre (quando non c’è ancora il riscaldamento acceso) addirittura non c’era neanche l’acqua calda, non è possibile; io ho provato a proporre al commissario della Provincia soluzioni alternative per risparmiare sulle pulizie, magari lasciando questo incarico alle società stesse, ma la risposta è stato che non era possibile. A questo punto toccherà al Comune provare a fare qualcosa per risolvere questo problema.”

Chiamata in causa l’assessore allo sport del Comune di Asti Marta Parodi ha sfoderato la sua proverbiale grinta: “Sarà perché sono stata forgiata dallo sport, nella fattispecie il nuoto, ma io ho le spalle larghe e non mi spaventa trovarmi su di esse questa incombenza; chiederò subito un tempestivo colloquio al commissario della Provincia Alberto Ardia per discutere subito della questione e cercare al più presto una soluzione. I tagli ci vengono imposti senza capire che non costituiscono un risparmio, ma una perdita; si rischia infatti di far chiudere le società sportive perdendo un patrimonio umano di praticanti e anche il movimento economico che lo sport genera.

Sarà importante in questa fase continuare a fare squadra – ha proseguito la Parodi rivolgendosi a Cardona e a Molinaris – io ho bisogno di voi per trovare la forza di andare avanti cercando soluzione alternativa per poter amministrare in modo nuovo.”

Chiamato in causa il quasi ex presidente del Comitato Provinciale del Coni, Piercarlo Molinaris ha voluto mandare un messaggio di ottimismo a tutto lo sport astigiano: “Basta piangere, le crisi si superano, non dimentichiamo mai che noi, a differenza di altre realtà meglio abituate sotto l’aspetto economico, abbiamo sempre dovuto fronte a risorse limitate e quindi siamo più temprati per queste situazioni e ne sapremo uscire , l’importante sarà, come dice Marta, continuare a fare squadra.”

Luciano Baracco

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