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La partita però non era quella più congeniale per portare a casa dei punti, considerata inoltre l’assenza dell’infortunato Francesio, tuttavia i biancorossi hanno mostrato miglioramenti nell’evoluzione del gioco pur peccando in fase di organizzazione: fase questa che è costata tre delle cinque mete bresciane, mentre le altre due erano assegnate dall’arbitro complice l’astuzia dei padroni di casa. L’Asti ha provato a raccogliere quanto lasciato per strada dai forti avversari, andando in meta con Leva (su intercetto per volare in mezzo ai pali) e Santos (l’ultimo a toccare l’ovale nella rolling maul nata da una touche).

Passando ai singoli, da sottolineare gli esordi di Celerino, comprensibilmente contratto, e Rabezzana, prodotto dell’Under 20; bene anche Osta, efficace nei placcaggi, e Tommaso Carafa che sta crescendo nel gioco al piede.  

ASTI RUGBY: Montersino; Valorzi (10’ st Cataldi), Lazzarino, Hogea, Valsania (10’ st Rabezzana); T. Carafa, Ravizza (1’ st Leva); Celerino, Osta (10’ st A. Binello), G. Binello; Vergano (1’ st Epifani), P. Carafa; Piciaccia, Santos, Bellotta (10’ st Agnetta). A disp. Ameglio. All. Rossini.

MARCATORI: m. Leva tr. T. Carafa, m. Santos

NOTE: st giallo a Epifani

Risultati 10° turno: ASD Milano-Union 96 Milano 28-17 (4-0), Rovato-Asti 31-12 (5-0), Biella-VII° Torino 24-19 (4-1), Parabiago-Grande Milano rinv., Sondrio-Lecco rinv., Alessandria-CUS Genova rinv.

Classifica: Biella* 37, Rovato* 32, Grande Milano** 30, CUS Genova** e ASD Milano* 27, Sondrio* 24, VII° Torino 23, Parabiago** 22, Lecco** 13, Asti 11, Union 96 Milano* 7, Alessandria* 6

*una partita in meno

**due partite in meno