Luisi:”Qualcuno si prenda a cuore l’Asti Volley, prima che sia troppo tardi…”
0
Le lombarde con un attivo di 8 vittorie su 8 incontri, Asti 13 punti in 8 gare. La disparità di classifica e statura tecnica è ampia ma Asti in questa trasferta non ha mai mollato di giocare. Solo i troppi errori, ingenui, soprattutto in ricezione, hanno dato via libera alla capolista del girone A di serie B1. Per Monza si prospetta la serie A2. Troppo forte per le avversarie di turno.
Al termine della gara le impressioni del direttore generale dell’Asti, G.Paolo Luisi: “Con più fortuna e un gioco “normale” si poteva fare qualcosa in più. Di questa gara non si sa dove iniziano i meriti del Monza e i nostri demeriti. Giocavamo contro la prima della classe ma per lunghi tratti proprio non si notava. E’ vero, questa sconfitta era nei pronostici ma nella pallavolo non c’è niente di scontato. Da parte nostra hanno condizionato i troppi errori in ricezione. Nel terzo set è uscita anche la Borgna per un dolore alla spalla occorso nello scontro con la Barbieri. Anche questo fa parte del gioco ma purtroppo a noi queste sfortune capitano spesso. Pazienza, guardiamo avanti.”
Guardando avanti, al PalaSanQuirico sabato arriva il Pinerolo.
“Il Pinerolo è squadra tosta che sa distinguersi anche fuori dalle propria mura. C’è poco da dire: bisogna vincere!”
Si parla molto di crisi anche nello sport, quanto ha colpito l’Asti Volley?
“E’ da almeno otto anni che ha colpito l’Asti Volley femminile. Ne succede sempre una. A volte penso che di questa Asti Volley a pochi ne frega qualcosa. Una società che da 25 anni è sulla scena sportiva con serietà, ma solo con le proprie forze e con l’aiuto di pochi amici. Da non dimenticare che nonostante mille difficoltà abbiamo un settore giovanile importante. E’ il momento – Luisi chiude con un appello – che qualcuno si prenda a cuore questa società, prima che sia troppo tardi.”
Giuseppe Pio
Articoli correlati: