Maggiora e Sasso: mercato cinque stelle per il San Domenico

Si tratta di due autentici colpi per la Prima: Sasso (nella foto a sx fonte ufficiale www.asticalcio.com), terzino sinistro classe ‘93, vanta 10 presenze nello scorso torneo di serie D; Maggiora (nella foto a dx fonte www.asticalcio.com), attaccante e suo coetaneo, ne ha collezionate addirittura 17 con due reti. La società gialloverde ha poi intrapreso un discorso articolato con il Canelli. Ha lasciato Rocchetta per la città dello spumante Riccardo Zanutto, attaccante classe ‘93 ex Colline Alfieri; gli azzurri hanno invece liberato Paonessa, centrocampista anch’egli del 1993 e il centrale difensivo Baldi (‘92). Le trattative non si fermano qui perché potrebbe seguire i compagni Capra, esterno del ‘93. Ora certamente la rosa gialloverde è ampia ma il gruppo pare aver manifestato la volontà di accettare la concorrenza, per cui non dovrebbero esserci particolari uscite.

Chi invece ha una rosa ridotta all’osso, appena diciotto elementi, è il Moncalvo. Dopo Manuel Furin, portiere classe ‘86 che ha già giocato con la Sandamianese in virtù dell’accordo fra le società, ha lasciato il gruppo anche il trequartista Agazzi, giocatore dai colpi importanti per la categoria (ha militato nell’Asti) ma la cui impossibilità ad allenarsi con un minimo di continuità ha finito per pesare: ha scelto la Refrancorese quindi la Terza Categoria. Il d.s. Fabio Lasagna ha trovato il “12” in Andrea Giugliano (‘92) dalla Nuova Sco ma per i giocatori “di movimento” l’aggancio è più complicato.

Detto di Furin, la Sandamianese ha già potuto schierare anche Defendi e Alessandro Zanellato ma vorrebbe inserire qualche nuovo elemento. Il factotum Gioachino Fama è in trattativa con il centrocampista Alberto Rosso (ma sarà dura battere il “ritorno di fiamma” del Canelli) e l’esterno Emiliano Busato, attualmente fermo per ragioni lavorative. Da verificare anche il settore avanzato viste le partenze di Adriano Porta (alla Santostefanese) e Alessandro Remondino (al Roero): si punta molto sul recupero di Brignolo.

A proposito di recuperi dei propri infortunati, è la strada quasi obbligata della Pro Villafranca. I nomi sono quelli di Locatelli e Baracco, poi Cerchio anche se l’incognita legata al suo ginocchio è grande. Giovanni Cori (Sco) aveva manifestato la volontà di passare in grigiorossoblu ma la società non l’ha liberato.

Infine l’Asti Est Praia, un altro sodalizio che ha beneficiato dell’Asti. Dopo Vercelli, esterno del 1993 che ha già ben figurato, dovrebbe raggiungere mister Fassi anche Rasero (‘92), l’anno scorso a San Damiano.

Marco Porcellini