0
Facciamo un bilancio della stagione 2012…
Questa stagione nel complesso non è andata male; certo si poteva fare molto meglio ma sono abbastanza soddisfatta delle prestazioni alle gare Internazionali in Spagna e in Polonia e del Campionato Italiano Assoluto qua ad Asti che mi ha portato una bellissima medaglia d’oro (e anche una buonissima bottiglia di vino), poi gli italiani di biathle dove mi sono laureata vice campionessa italiana… Per concludere in bellezza col mondiale a Tata, dove ho avuto la soddisfazione più grande facendo il record del mondo assoluto femminile nella singola prova di tiro, ma che ho terminato con un po’ di amaro in bocca per la pistola rotta nella 2º serie che non mi ha permesso di potermi confrontare con le Leader della gara.
Cosa ti aspetti dal 2013?
Per la stagione 2013 prevedo e pretendo degli ottimi risultati. Il calendario nazionale non è ancora uscito, ma le gare importanti dovrebbero essere dal 20 al 26 giugno con gli Europei in Inghilterra e dal 25 al 30 luglio con i mondiali in Ungheria!
Questa stagione è molto importante, avendo compiuto 18 anni ormai posso entrare in un gruppo sportivo militare. Quindi devo cercare di ottenere più risultati positivi possibili! Sono molto fiduciosa in questo. Inoltre, rispetto al 2012, mi presento con un’importante novità, un nuovo allenatore di corsa: Fabrizio Marello, con lui spero di tornare ad essere una forte podista come lo ero un tempo…
Come trascorrerai il Natale?
Il giorno di Natale lo trascorrerò in famiglia, a pranzo con nonni, zii… Anche se nel pomeriggio sarò costretta ad andare a farmi una corsetta, per non farmi venire i sensi di colpa per l’abbuffata natalizia! Nelle vacanze ne approfitterò per dedicarmi di più al mio sport: non andando a scuola ho la possibilità di andare tutti i giorni o quasi a equitazione e posso distribuire meglio gli allenamenti lungo tutta la giornata!
Red.
Articoli correlati:
Tre domande ”natalizie” a …Matteo Torchio
Tre domande ”natalizie” a…Francesca Bajno
Tre domande ”natalizie” a…Francesca Gandolfo
Tre domande ”natalizie” a…Marta Rainero