Tra Vignolese e Colline c’è anche lo spettro della neve

Vista la perdurante presenza del ghiaccio sulla fascia sotto la tribuna del “Figini” di Vignole Borbera, la società biancorossa ha deciso di emigrare a Frugarolo per evitare un altro rinvio.

Sarà interessante verificare la condizione delle squadre dopo la sosta natalizia. La truppa di Carrea arriva all’appuntamento forte di otto vittorie consecutive e di una rosa al completo, quella di Raimondi, già campione d’inverno, è imbattuta e dovrà dimostrare di aver assimilato bene gli addii di Davide Di Maria, Fuser e Moretti.

Passando alle probabili formazioni, i valborberini dovrebbero schierarsi con il consueto 4-4-2 che prevede ai lati del tandem intoccabile Camera-Clementini due giovani esterni: Giordano a destra e Poggio, favorito su Merlanti, a sinistra, in appoggio alla coppia offensiva, altrettanto d’acciaio, costituita da Tony Russo e Fossati. Potrebbe esserci qualche sorpresa, invece, nella mediana gialloblu: Termini non è in forma e potrebbe accomodarsi in panchina. Il neoacquisto Ariaudo, chiamato a sostituire Conti nel delicato ruolo di “vertice basso”, sarà della partita; assente per squalifica il terzino sinistro Serra. 

Ricordiamo che il Colline ha sei punti in più della Vignolese, terza: vincendo gli astigiani andrebbero in fuga.

m.p.