Grande inizio di stagione per la Blue Roller a Rivoli

Infatti nella prima gara stagionale, il Trofeo “Città di Rivoli”, il sodalizio astigiano conquista tre ori con Matteo Penasso, Matilde Brovero e Federico Trento e un bronzo con Francesca Albano.

“A Rivoli, la prima gara ufficiale del 2013, volevamo soprattutto capire se in pista, al cospetto della giuria e del pubblico, i nuovi esercizi risultassero come li avevamo pensati: fluidi e scorrevoli nella successione delle diverse difficoltà tecniche, eleganti e coinvolgenti nell’aspetto artistico e interpretativo del tema musicale. La risposta è stata di tutto conforto e ci ha “detto” che l’obiettivo è stato assolutamente centrato. Ci hanno sorpreso, piacevolmente sorpreso, le singole prestazioni, alcune al limite della perfezione, che hanno fatto intravvedere uno stato di forma generale pressoché ottimale, con un buon anticipo sulla tabella di marcia.”

Questo il commento a caldo dell’allenatore Mauro Costarella che, con Chiara Baldi e Sara Nicolò, ha accompagnato la Rappresentativa Blue Roller alla X^ edizione del Trofeo Nazionale “Città di Rivoli” che si è tenuto domenica scorsa.

Il Pattinaggio Artistico Murialdo, sodalizio organizzatore e “padrone di casa”, ha chiamato alla manifestazione due soli club piemontesi (la Blue Roller di Asti e lo Skating di Vercelli); le restanti presenze tutte lombarde ed emiliane, per oltre cinquanta atleti in gara nel singolo maschile e femminile, ai quali si sono aggiunte due coppie danza e due coppie artistico.

Idealmente capitanati da Federico Trento che, nonostante i soli 14 anni era il più “anziano” del Gruppo sia per età sia per prestigio, a Rivoli hanno difeso i colori della Blue Roller Giulia Rita Cavallo (10 anni) e Francesca Albano (11 anni), che all’agonismo si stanno affacciando, con all’attivo una manciata di gare; Matteo Penasso e Chiara Cavagnero (classe 2001), e Matilde Brovero (classe 2000), che invece l’attività agonistica la frequentano da alcune stagioni e che già hanno saputo proporsi a livello nazionale con importanti risultati (nella foto i sei atleti).

Bravissima ed effervescente, Francesca è stata una autentica rivelazione: con una ottima prova si è concessa il lusso di salire sul terzo gradino del podio e di mettersi al collo una importante medaglia di bronzo, la prima della sua carriera agonistica ancora tutta da scrivere. Sicuramente tradita dall’emozione, Giulia Rita è incappata in qualche piccola imprecisione; per lei un 9° posto finale.

Matteo è stato autore di una prova a dir poco esaltante. Ha eseguito senza la benché minima sbavatura il suo disco di gara, pur importante e competitivo perché completo di tutti i salti e di tutte le trottole della difficoltà massima concessi dai regolamenti federali agli Allievi A, la sua categoria. Scontatissima la sua vittoria finale, con l’ingombrante distacco di 11 punti inflitto all’avversario emiliano, e gli encomi generali per la statura del suo pattinaggio.

Come Matteo, anche Matilde ha trovato una giornata di autentica vena che l’ha portata a esprimersi alla perfezione in un disco di gara tecnicamente e stilisticamente inappuntabile. Anche per lei una vittoria finale fra gli Allievi Regionali f. mai in bilico, visto il dominio perentorio di oltre 3 punti di vantaggio sulla rivale più immediata.

Non così incisiva e precisa la prova di Chiara che, pur non commettendo grossi errori, non è riuscita a confermare la sicurezza che le è abituale. Per lei una comunque più che apprezzabile 4° posizione finale.

Da Federico Trento, atleta dal talento sopraffino, ci si aspetta sempre e solo prestazioni impeccabili. In pratica è “condannato” alle perpetue perfezione e vittoria. Domenica a Rivoli, Federico ha indossato con naturalezza gli “abiti” del fuoriclasse ed ha fornito una esecuzione del suo disco di gara da brivido che l’ha portato alla vittoria finale fra i Cadetti.

Red.