I giorni cruciali di Colline Alfieri e Canelli

5 febbraio 2013 | 12:04
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I giorni cruciali di Colline Alfieri e Canelli

La sconfitta a Corneliano ci poteva stare ma il pareggio casalingo di domenica contro una squadra di metà classifica ha dato corpo ai timori sopiti sotto le continue vittorie: le difficoltà nel gestire un momento difficile che prima o poi sarebbe arrivato. Questo gruppo è forte, fortissimo con due giocatori per ruolo ma la maggior parte di essi non ha mai lottato per vincere un torneo a questi livelli.

Ecco la nuova sfida: mantenere i nervi saldi e provare a crescere in certi frangenti, ricordando che i campionati si possono vincere anche con un solo punto di differenza. Negli ultimi 15’ i gialloblu non sono più riusciti a gestire la partita, dimostrando di essere ancora troppo acerbi in alcune situazioni: la Gaviese buttava palla in avanti e ha conquistato una ventina di punizioni con quella scaltrezza che i collinari, almeno per il momento, non hanno. Portaro è uno specialista dei piazzati, all’ultimo tentativo ha rimesso in difficoltà Milano sulla cui respinta Rossi ha trovato il tap-in che, unito al gol del torinese Bellucci ad Acqui sempre all’ultimo respiro, ha fatto scivolare il Colline dal possibile +5 al +1 sul Gabetto.

Domenica c’è proprio il big-match sul sintetico di Strada delle Cacce e l’infermeria non aiuta certo mister Raimondi: Pollina sarà ancora indisponibile e rappresenta un’assenza pesante, in dubbio anche i giovani esterni Clari (caviglia) e Serra (risentimento muscolare). Chi sta risalendo prepotentemente, vinto lo scontro diretto, è il Corneliano: domenica al “Sardi” ha saputo recuperare dallo 0-2 grazie soprattutto a Jeremias Busato, autore di una spettacolare tripletta che non ha fatto rimpiangere Di Stefano. Un’autentica prova di forza sulla Santostefanese dell’esordiente Porta che ora però ha tutta la settimana per preparare al meglio la trasferta di Gavi, visto l’ennesimo rinvio del match a Vignole Borbera.

Chi sarà invece in campo nel mercoledì dei recuperi è il Canelli, fresco di “set” rifilato al Pertusa Biglieri, squadra costituita quasi interamente da “under”. In riva al Belbo è atteso il Mirafiori ma forse la partita più importante sarà tre giorni dopo, ancora in casa, contro il Pecetto: potremmo essere a un punto di svolta.

Sul 6-0 di domenica c’è poco da dire, la curiosità che vogliamo aggiungere riguarda i fratelli Busato: mentre Jeremias siglava i già citati tre gol, il gemello Emiliano entrava in campo con la maglia azzurra.

m.p.