Gianpaolo Luisi: ”Le donne nello sport ad Asti sono discriminate”

7 marzo 2013 | 15:55
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Gianpaolo Luisi: ”Le donne nello sport ad Asti sono discriminate”

“Non entro nel merito specifico dei problemi della pallacanestro astigiana, in quanto non li conosco nel dettaglio, ma sul problema della mancanza di supporto a tutte le società sportive ed in particolare a quelle che hanno squadre ad alto livello.

Sono 21 anni che sono dentro all’Asti Volley, società che ha oltre 40 anni di storia e da 8 anni ha una squadra in serie B1 (terzo campionato professionistico nazionale ndr), ma in tutto questo periodo non abbiamo mai avuto supporto nè dalle istituzione, nè dalle grosse aziende private, ma solo da piccole realtà astigiane; mi chiedo: perchè l’Asp (azienda al 55% del Comune di Asti) sponsorizza il Torino Calcio?

Leggo che il problema della Pallacanestro astigiana è la mancanza di una prima squadra di livello. E’ vero che averla è da stimolo per i giovani che sanno di avere uno sbocco e quindi può anche favorire l’aumento di praticanti di una disciplina, ma se poi succede come all’Asti Volley che viene lasciata sola allora è inutile.

Noi abbiamo un bel settore giovanile femminile e permettetemi di dire una cosa: in questa città nello sport le donne sono discriminate, nonostante ci siano state e ci siano cariche politiche ricoperte proprio da donne.”

Gianpaolo Luisi

Direttore Generale Asti Volley

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