Sei alfieri dello Junior Pentathlon ai Campionati Italiani di Riccione

20 marzo 2013 | 20:41
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Sei alfieri dello Junior Pentathlon ai Campionati Italiani di Riccione

Son ben sei gli atleti del sodalizio astigiano che hanno guadagnato il diritto di partecipare alla competizione nazionale che si terrà a Riccione dal 22 al 27 marzo.

Alla presenza del sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo, e dell’assessore allo sport del Comune di Asti, Marta Parodi, del vicepresidente del Comitato regionale del Coni, Piercarlo Molinaris e al delegato provinciale Lavinia Saracco, il presidente dello Junior Pentathlon ha introdotto i sei giovani atleti. Presenti anche il delegato della Fin Antonello Codazzi e Giovanni Palumbo (presidente AstiNuoto) in qualità di consigliere regionale della Federazione Nuoto Piemonte Valle d’Aosta, Fabrizio Bittner della Sportevolution Asti.

Giardullo ha sottolineato come sia orgoglioso dei risultati raggiunti dalla società, nata vent’anni fa che si occupa di pentathlon ma anche e soprattutto di nuoto; molto fiero di poter portare sei ragazzi astigiani di una società astigiana ad un campionato nazionale. Il presidente ha voluto anche evidenziare come il merito di tutto questo, oltre agli enormi sacrifici fatti dai ragazzi negli allenamenti quotidiani, sia anche dei tecnici in particolare ha ringraziato Oscar Antonucci anche lui presente alla conferenza stampa.

La parola è poi passata ai sei atleti che nel presentarsi hanno spiegato il loro programma gare della rassegna nazionale. Ha iniziato Cecilia Ceccato che disputerà ben sei gare, 50 e 100 dorso, 50,100,200 stile libero e 200 misti. E’ stato poi il turno di Cecilia Scaglione che prenderà il via alla gara dei 100 stile libero.

Dopo le due ragazze, ecco i quattro alfieri della società astigiana che riporteranno ai Campionati Italiani una staffetta tutto fatta da astigiani la 4 x 100 mista: sono Andrea Capusso, Alessandro Tasso, Francesco Meli e Matteo Serafino (che faranno rispettivameente le frazioni rana, farfalla, dorso e stile libero). Andrea Capusso inoltre gareggerà nei 100 e 200 rana, mentre Alessandro Tasso, su cui ricadono le maggiori aspettative di migliori risultati, sarà al via dei 50, 100, 200 dorso e dei 100 e 200 delfino.

Francesco Meli a nome di tutta la squadra ha voluto ringraziare i tecnici che hanno avuto il merito di portare a questo ottimo livello tutto il gruppo, in un lasso di tempo relativemente breve (4/5 anni).

Il Sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo, ha dichiarato come sia un onore per Asti avere atleti di questo livello che portano in giro per l’Italia (e in futuro si spera anche fuori confine) il nome della città e ha omaggiato i sei atleti di un libro sui tre giorni della Repubblica Astense.

L’assessore allo sport Marta Parodi ha ricordato come lo sport in generale, ma il nuoto in modo particolare, sia una vera e propria palestra di vita per tutto quello che richiede dall’impegno in allenamento, al fare gruppo pur essendo una disciplina molto individuale, all’affidarsi al proprio allenatore.

In chiusura della conferenza stampa abbiamo posto ai due presidenti delle società astigiane di nuoto (Giardullo e Palumbo) la domanda su cosa significhi la presenza ad Asti di due realtà così importanti e di successo; entrambi sono stati concordi nel dire che agonisticamente è positivo perchè la rivalità sportiva rappresenta uno stimolo per migliorarsi continuamente e gli ottimi risultati del nuoto astigiano in generale lo dimostrano, Giovanni Palumbo ha poi sottolineato come sarebbe opportuno poter disporre di una seconda piscina, mentre Giardullo ha dichiarato che a livello gestionale sarebbe probabilmente tutto più semplice con una società unica.

Luciano Baracco