Speciale AICS Asti: alla ”scoperta” di Salsabor

22 marzo 2013 | 13:10
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Speciale AICS Asti: alla ”scoperta” di Salsabor

Nata nel settembre del 2003, fin da subito inserita sotto l’egida dell’AICS, da quasi dieci anni, Salsabor Asti propone attività sportive di elevato carattere aggregativo.

“Il ballo rappresenta un momento di socializzazione molto importante. – ci spiega Ezio – Chi si avvicina lo fa spesso per necessità di cambiare pagina, e a poco poco scopre che non fa bene solo alla mente, ma anche al corpo. Anche solo due sedute a settimana fanno stare bene: ecco spiegato perchè molti adulti, che non hanno voglia di iscriversi in palestra, scelgono le nostre proposte”.

E’ molto ampia la gamma di attività proposte da Salsabor che coniugano benessere ed aggregazione, perchè “le persone hanno bisogno di svagarsi nonostante la crisi, ed è giusto dare loro uno spazio dove trovano benessere per il corpo e per la mente“, come ci tiene a sottolineare Ezio.

Il movimento è una necessità, ma non deve per forza essere rivolto all’agonismo o alla ricerca della fatica fine a sè stessa. Ecco quindi che attività di fitness musicali sono molto aprrezzate, in particolare la Zumba, molto di moda nell’ultimo anni, soprattutto tra le donne, spesso non abituate al movimento.

Ecco perchè le nostre lezioni di fitness sono articolate in modo da potersi fermare anche solo dopo 30′: in questo modo si dà offre alle partecipanti la possibilità di avvicinarsi al movimento con gradualità

Quella di via Lessona 26 è una realtà suddivisa in tre anime, con la storica Salsabor che propone molte varietà di balli, l’Alterego Fitness per l’area di attività aerobiche musicali, e InForma, che propone la classica sala attrezzi.

Per i dieci anni di attività, che saranno festeggiati a settembre, Salsabor ha in serbo un fondamentale cambiamento: si trasferirà in corso Alessandria, in locali molto più ampi, per creare un vero e proprio Centro sportivo rivolto al benessere e all’aggregazione.

“Ci saranno spazi che vorremmo utilizzare coinvolgendo anche altre realtà sportive astigiane – ci spiega Ezio – perchè il nostro vuole proporsi come un vero e proprio centro sportivo, con spazi adattabili ad attività diverse”.

Una bella novità, dunque, anche alla luce degli storici problemi legati alla disponibilità di impianti in Asti.

Claudia Solaro