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Cl.Super2000 : con il ritiro di Zivian prima ancora che la gara prendesse il via, per Elwis Chentre e Fulvio Florean su Abarth Grande Punto si è trattato di un cammino in solitaria, senza avversari.
Cl.WRC : Anche nella classe regina dei rally moderni, il successo è andato all’unico equipaggio iscritto con questo tipo di vettura, ovvero al veloce torinese Augustino Pettenuzzo navigato dall’astigiano Elio Tirone sulla performante Ford Focus WRC ’08 by BDL.
Cl.Super1600 : tre gli equipaggi al via in questa categoria e tutti sono riusciti a vedere l’arrivo, ma a spuntarla sono stati Ezio Grasso e Daniele Araspi su Renault Clio precedendo Kristian Poncetta e Tiziano Paniga su Fiat Punto; terzo l’equipaggio DueGiSport composto da Marco Luison e Giada Modini, rallentati anche da un problema tecnico sulla loro Renault Clio.
Cl.R3C : Luca Arione con Elena Cestari agguantano il primato di classe con estrema facilità, staccando Giancarlo Morra ed Ugo Montaldo di oltre un minuto. Terzi sono Cugnasco e Saglietti su una Renault Clio nei colori Eurospeed
Cl.R3T : Vittoria in solitaria per Alessandro Gino e Marco Ravera su Abarth 500 R3T.
Cl.N4 : regalando molto spettacolo in quasi tutte le curve della prova speciale, trionfano in solitaria Fabrizio Tardito ed Enzo Colombaro sulla fidata Mitsubishi Lancer Evo VI
Cl.A7 : una nutrita schiera di equipaggi ha caratterizzato questa classe, che vede la vittoria dell’equipaggio moncalvese composto da Andrea Motton ed Erika Tappa su Renault Clio, terminati a soli quattro secondi da Scaglione e Demaria su Peugeot 206. Terzi Curatolo e Farinella su Peugeot che riescono a mantenere le distanze dai genovesi Ferrando e Malzani su Renault.
Cl.A6 : monologo in rosso per questa categoria vista la presenza di sole vetture marchiate Citroen; successo per Alessandro Musso e Cristiano Giovo su Citroen Saxo che riescono a fronteggiare il giovane equipaggio composto da Giammaria Melifiori ed Enrico Ghietti in gara con un’altra Saxo.
Cl.A5 : solamente due le vetture al via ed Gianluca Verna che in coppia con il canellese Luca Culasso non lascia spazio agli avversari; Maraldi e Regis con l’altra MG ZR A5 possono stare solo a guardare, riuscendo comunque a conquistare una rispettabilissima 42esima posizione finale.
Cl.N3 : nella due ruote motrici di produzione affermazione per Mauro Beltramo con Marco Moncalvo in gara con una Renault Clio RS seguiti da vicino da Mauro Cecchini ed Ylenia Garbero. Disfatta invece per il duo astigiano composto da Sergio Venturello e Manuela Franco costretti al ritiro dopo il terzo tratto cronometrato quando erano al comando, un vero peccato.
Cl.N2 : Massimiliano Balzaretti e Simone Martina dimostrano di avere una marcia in più, tenendo distanti Fontana e Bertolli.
Cl.A0 : la classe più numerosa della gara, grazie anche al trofeo interno “600 per un sorriso” ha visto la vittoria dell’equipaggio composto da Gianluca Pavone e Sara Molinari, autori di un’ottima prestazione, specialmente all’interno di una classe così ricca e combattuta, dove tutti, dal primo all’ultimo hanno messo in luce la grandi potenzialità della compatta torinese, capace di inserire nella gara canellese un’interessante confronto tra tredici agguerritissimi equipaggi. Piazza d’onore per Fabrizio Carnino e Gianmauro Porta staccati di circa trenta secondi dai vincitori; salgono sul gradino più basso del podio Gianni Soave e Riccardo Imerito seguiti da Ivan Oldano e Marco Piteo. Quinti sono Casarone e Grimaldi che precedono Travaglia e Gallotta.
Cl.R2B : Michele Tassone e Giovanni Agnese agguantano la prima posizione già sulla prima prova speciale e da quel momento, non c’è storia; Claudio Busca e Luca Scavino seguono.
Cl.FA7 : pochi i pretendenti con sole tre vetture iscritte ma la bagarre non è mancata, infatti Giordano e Brovero vincono la classe con soli nove secondi di distacco dal casalese Stefano Monchietto affiancato da Andrea Marchisotti, prossimamente ci sarà una rivincità?
Cl.FA6 : dopo il ritiro di Cillis e Penna lungo il secondo tratto cronometrato, diventa tutto più facile per Fabrizio Rosano e Carlo Ghibaudo che si aggiudicano la classe senza troppi patemi.
Cl.FA5 : grandissimo risultato per Fabrizio Vola e Luca Rivella che piazzano la loro Peugeot 205 Rallye al primo posto. La faccenda per la seconda piazza si risolve soltanto nell’ultimo crono quando Massimo Rivetti e Francesca Ferraris confermano la propria superiorità su Igor Rosano e Marco Dalmasso. Quarti concludono Torchio e Gatto, seguiti da Ferrero e Bassignana.
Cl.FN2 : tra le piccole 1.6 aspirate di produzione, la spuntano Andrea Castagna e Stefano Bossuto su Peugeot 106. Quest’ultimi, autori di un’ottima gara hanno potuto, malgrado, approfittare di due ritiri illustri, quelli di Paolo Iraldi e Bruno Godino, entrambi usciti di strada ed per giunta nella stessa curva; per il primo fortunatamente i danni si sono limitati solo alla parte anteriore con un braccetto piegato, per il secondo l’urto violento contro una casa ha danneggiato seriamente sia la carrozzeria che la meccanica. Secondo posto per Serini ed Esposito che tengono a debita distanza Bertola e Grimaldi.
Cl.FN1 : vince al debutto Marco Curcio con Claudio Pistone su Peugeot 106; per il navigatore canellese la curiosità di partecipare ad un rally sul sedile di sinistra era tanta e così, trovato il mezzo si è buttato nella miscia raccogliendo un ottimo piazzamento e riuscendo anche a spodestare piloti con alle spalle già diverse partecipazioni a bordo di una 1.3 di produzione. In piazza d’onore chiudono Simone Costa e Clara Rigotti seguiti da Giovine e Mantoan.
Tra le vetture storiche affermazione per Nicola Trovato e Paolo Bergazzoli su Fiat 124 Abarth, a seguire Giampaolo Icardi e Stefano Casazza su vettura analoga.
Marco Cantarella
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