Doppio podio per la Chirio-Forno d’Asolo-Tre Colli tra Italia e Francia

16 aprile 2013 | 07:28
Share0
Doppio podio per la Chirio-Forno d’Asolo-Tre Colli tra Italia e Francia

In Italia nel Trofeo Alberto Vannucci-11° Gp Valbisenzio assegnato a Vaiano (Prato) la russa Julia Martisova è salita sul terzo gradino del podio (nella foto) al termine dello sprint a quattro con cui è terminata la classica del calendario toscano. Ad imporsi è stata l’azzurra Valentina Scandolara (MCipollini) sulla bielorussa Alena Amaliusik (Bepink), quarta un’altra russa, Tatiana Antoshina (MCipollini) in un ordine d’arrivo di tutto rispetto che ha visto finire al 7° posto anche l’ex iridata Tatiana Guderzo.

Per l’esperta Martisova un risultato che dà fiducia e morale per il prosieguo della stagione, dopo il recente successo ottenuto in Francia a Neuville-les-Dames dove il team Forno d’Asolo-Tre Colli ha fatto il bello e cattivo tempo monopolizzando l’ordine d’arrivo.

E proprio dalla Francia è arrivato il secondo podio. Al Grand Prix de l’Amitié à Ceignes il successo è sfuggito di un soffio alla bielorussa Elenka Sitsko che si è dovuta accontentare della piazza d’onore e della classifica dei traguardi volanti.

A tre tornate delle dieci in programma la svolta della gara con un terzetto che prende il largo. Con Sitsko si avvantaggiano Emilie Rochedy (Vs. Romanais Peageois) e Amélie Rivat (Vienne Futuroscope). Con il vantaggio che si aggira sul minuto e mezzo la gara si avvicina l’epilogo.

Ma succede l’imprevedibile. Le tre battistrada iniziano a guardarsi e a diminuire la velocità. Il vantaggio cala in modo vertiginoso, mentre dalle retrovie sopraggiungono di gran carriera Uenia Fernandes e l’ultra cinquantenne Jeannie Longo. Lo stallo tra le fuggitive è rotto proprio dalla Sitsko che teme maggiormente la più veloce Rivat. La bielorussa lancia la sfida, ma ad imporsi è la Rochedy. A mezzo minuto una scatenata Uenia Fernandes piega l’eterna Longo per il quarto posto. Trasferta sfortunata invece per la comasca Chiara Agnelli fermata da una fortaura.

Red.