0
Oltre 150 i ciclisti giunti da tutto il Piemonte e oltre, che hanno potuto gareggiare all’asciutto, nonostante i nuvoloni neri, per tutta la durata della corsa.
Alla gara hanno preso parte anche i ciclisti del team Rpm Matteo Alfarano, Andrea Graziano, Ivan Ramazzina, Davide Opesso (nella foto) e Giancarlo Ferrero. Previsti 3 giri di un percorso tra Poirino, Casanova e Pralormo, per un totale di circa 80km.
Subito dal primo giro sono tanti gli scatti, tra i più reattivi dei biancorossi subito Giancarlo Ferrero e Andrea Graziano. Verso il termine del primo giro esce una fuga che animerà quasi tutta la gara, composta da una decina di corridori, tra cui Giancarlo Ferrero. Davanti sembra andare tutto per il meglio, i fuggitivi pedalano in pieno accordo e riescono a mantenere un’andatura rapida e costante.
Il gruppo si mantiene a 30 secondi dal gruppetto di testa, dove il lavoro di disturbo effettuato da Graziano, Ramazzina, Opesso e Alfarano agevola il loro compagno di squadra in fuga. All’ultimo dei 3 giri previsti, il forcing dell’Alessandro Ercole e di altri team torinesi fa sfumare i piani dei fuggitivi che, dopo 60km di fuga, si vedono ripresi a 5km dal traguardo e si va così verso un arrivo in volata.
È Ferrero il biancorosso che riesce a cogliere la miglior posizione sul traguardo, per lui un ottimo 8° posto assoluto e 4° posto di categoria, seguito poi da Ramazzina 25° assoluto e 3° di categoria. Graziano, Alfarano e Opesso, arrivano leggermente staccati a causa di una caduta a pochi metri dal traguardo, in cui è rimasto coinvolto pure Opesso, ma senza riportare gravi conseguenze.
Red.