Canelli, la fatica dei podisti nella 18a corsa Sulle Strade dell’Assedio (FOTO)

Buona l’affluenza di podisti (291 classificati a cui vanno sommati tutti i non competitivi) che si sono sfidati sugli 8 km del percorso, che ormai collaudato rimane invariato da alcuni anni, anche se per quest’anno è stato rivisitato nella location di partenza ed arrivo non più da Piazza Carlo Gancia, come succedeva gli scorsi anni.

La partenza per l’edizione 2013 veniva data con il classico colpo di cannone davanti al palazzo Comunale mentre l’arrivo era spostato di circa 200 m al centro della nuova area pedonale. Dalla partenza si procedeva per circa 1,5 km di pianura per poi imboccare la “Sternia”, muro in acciottolato di circa 400 m con pendenze severe, che ricordano il più famoso, in campo ciclistico, muro di Grammont del Giro delle Fiandre.

Terminata la salita, si procedeva in discesa asfaltata, per arrivare di nuovo nel centro di Canelli. Dopo altri 2 km di pianura si giungeva di nuovo sotto lo striscione di partenza per poi compiere il secondo giro ed andare al traguardo.

Come già riportato nel nostro precedente servizio, a tagliare il traguardo per primo tra gli applausi di un buon pubblico presente è stato Andrea Silicani, del Casone Noceto che precedeva Luca Cerva del Forno Sergio Benetti e Vincenzo Ferrero. Tra gli astigiani nella top Ten arrivavano Antonio Pantaleone 5°, Max DellaFerrera 6°, Alex Leone 8° e Bruno Lasina 10°, tutti del Gsd Brancaleone.

In campo femminile tagliava per prima il traguardo Viviana Rudasso del Città di Genova che precedeva l’astigiana Cinzia Passuello del Gsd Brancaleone , mentre al terzo posto arrivava l’astigiana del Cus Torino Claudia Solaro. Le altre astigiane da segnalare sono Angela Lano, giunta al 6° posto, Elisa Al mondo, 7° e Margherita Grosso, ottava, tutte del Gsd Brancaleone.

Ottima l’organizzazione con completa chiusura delle strade grazie all’opera dei numerosi volontari dislocati per il percoso , un plauso, da parte dei podisti astigiani, va a tutti questi volenterosi che hanno dato modo di correre in sicurezza.

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Matteo Milanese