Speciale Aics Asti: alla scoperta del Judo Club Asti

La prima società astigiana di questa disciplina nacque nell’autunno del 1957, quando il Maresciallo dell’Esercito Francesco Balladelli, romagnolo originario di Imola, con alcuni appassionati iniziò l’avventura in un palazzo di Via Quintino Sella.

Dopo gli anni d’oro seguì un calo, poi circa dieci anni fa uno degli allievi del Maestro Balladelli, Masoero insieme a Franco Gillardi, attuale direttore tecnico, coinvolgendo altri ex allievi riportarono in auge questo sport.

Nella sede del Palazzetto di Via Gerbi abbiamo incontrato Vittorio Favaretto, uno degli allenatori e consiglieri del sodalizio.

Ci racconti com’è organizzata la vostra attività e quanti iscritti avete…

“Oltre la sede di Asti ne abbiamo un’altra a Quarto e di recente abbiamo unito le due realtà in un unico sodalizio. Qui svolgiamo gli allenamenti il martedì e il giovedì, a Quarto il lunedì, mercoledì e venerdì: in questo modo, chi lo desidera può svolgere più sedute. Gli iscritti sono circa 60”.

Di età diverse, perché è uno sport intergenerazionale giusto?

“Sì, abbiamo due corsi per i più piccoli: quello principianti e il successivo. Poi il corso amatori, per chi preferisce il judo più tradizionale, e il gruppo degli agonisti. Gli iscritti che partecipano alle gare si preparano nella palestra di Quarto”.

Perché un genitore dovrebbe indirizzare il figlio al judo, piuttosto che ad altri sport?

“Per il contatto. E’ l’arte marziale nella quale c’è più contatto, sia nella lotta in piedi che a terra, per questo tutti i pediatri che lo conoscono lo consigliano: soprattutto a quei bambini più chiusi, che in questo modo possono sbloccarsi. Il judo inoltre permette di “buttare fuori” l’energia: c’è controllo ma la proiezione deve essere fatta, quindi s’impara a sfruttare meglio la forza, studiandone l’efficienza”.

La stagione del Judo Club si chiuderà a giugno con un meeting insieme al gruppo di Quarto, poi le meritate vacanze. I corsi riprenderanno nel mese di settembre. Per chi volesse informazioni, può scrivere a judoclubasti@alice.it o telefonare al numero 333.5819882; il sito è www.judoclubasti.com

Marco Porcellini