Il Team Rpm in grande evidenza alla Spring Cup di Casanova e ad Acqui Terme

Si parte al sabato a Casanova con l’ultimo appuntamento per lo Spring Cup, il campionato composto di 6 prove, a cui han preso parte atleti da tutto il piemonte.

Il Team Rpm schiera Andrea Graziano, ormai per lui soltanto una formalità, in quanto già matematicamente campione del titolo, e Ivan Ramazzina, che si trova al 3° posto in classifica, ad un solo punto dal 2° e cerca il sorpasso. Tanti gli iscritti in questo caldo e soleggiato sabato. La gara prevede un circuito da ripetersi 10 volte, per un totale di 70km.

Si parte subito al massimo, in 6 prendono un discreto margine ed iniziano ad incrementarlo. Gli atleti Rpm, fiutano però il pericolo e all’inizio del secondo giro si lanciano all’inseguimento, creando una fuga a 3 corridori: Graziano, Ramazzina e l’ex compagno di squadra di Graziano, Marco Bertolino (del Dream Team Saclà). I 3 vengono poi raggiunti da altri 4 corridori ed insieme iniziano, giro dopo giro, a rosicchiare secondi al gruppo. Il vantaggio massimo toccherà i 50 secondi, ai meno 18km dall’arrivo.

A 10 km dall’arrivo però alcuni fuggitivi entrano in crisi, il gruppo ricomincia a farsi sotto minaccioso, finchè a 3km dall’arrivo, tutto il vantaggio conquistato, viene annullato. Si va compatti verso una volata finale. E’ molta l’amarezza tra i fuggitivi, che dopo 55km di fuga si vedono ripresi in pochi chilometri, ma Graziano non demorde e mantiene Ramazzina nelle prime posizioni del gruppo. A 400 metri dall’arrivo, parte il minitreno RPM tirato da Graziano per lanciare Ramazzina, che, nonostante la fatica fatta in fuga, coglie un buon 8 posto assoluto e 2° di categoria. Graziano chiude 14° e 2° di categoria.

Con questo piazzamento Ramazzina riesce a sopravanzare il 2° della generale e chiudere il suo primo spring cup con un dignitoso 2° posto. Per Graziano invece è confermata, e ancora più salda, la 1° posizione del campionato.

Domenica, Festa della Repubblica, è una giornata di sport per le ruote amatoriali. I ciclisti astigiani si recano in quel di Acqui Terme per la consueta gara del 2 Giugno. I portacolori RPM sono Ivan Ramazzina, Giancarlo Perazzi ed il neo campione regionale Massimo Frulio. Per tutti e 3 è la gara di casa e sono intenzionati a fare bene. Tutta la squadra è pronta a lavorare per Frulio, aiutarlo e tenerlo nelle prime posizioni del gruppo.

Sono tantissimi i ciclisti che si sono recati ad Acqui Terme, si contano molti nomi illustri tra i partenti, a significare l’alto livello tecnico della gara. La gara consiste di 3 giri per i paesi della val Bormida, per poi svoltare e terminare con la salita verso Castel Boglione, Castel Rocchero ed Alice Bel Colle.

Fin dai primi chilometri il ritmo è frenetico, Frulio ci prova in più riprese, ma non riesce a prendere la fuga giusta, che esce intorno a metà gara, senza però mai guadagnare un vantaggio rassicurante. Sulla salita conclusiva è ottimo il lavoro degli atleti biancorossi, che riescono a tenere nelle prime posizione Frulio, e ad avvicinarsi ai fuggitivi. Frulio scollina Alice Bel Colle nelle prime posizioni, da lì restano pochi chilometri al traguardo.

Nel finale solo 2 dei 4 fuggitivi riescono a tenere e a tagliare per primi il traguardo, tallonati a pochi secondi dal primo gruppo inseguitori, dove Massimo Frulio riesce a cogliere un ottimo 7° posto assoluto. Arriva più indietro il gruppo, ormai sfoltito dopo la salita, con Perazzi e Ramazzina, quest’ultimo vittima di una caduta nel finale, ma senza riportare gravi conseguenze.

Red.