Agli Europei Giovanili, Federico Trento medaglia d’argento nella combinata

10 settembre 2013 | 07:33
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Agli Europei Giovanili, Federico Trento medaglia d’argento nella combinata

Accompagnato dall’allenatore Giuseppe Baldi (in sostituzione di Mauro Costarella, trattenuto in città dalla nascita della figlia Rebecca), il quindicenne fuoriclasse della Blue Roller-Club Pattinatori Libertas ha partecipato ai Campionati Europei Giovanili che si sono tenuti a Calenzano (FI) dal 3 al 7 settembre, la più importante competizione internazionale riservata alle cat. Cadetti (’99 e ’98) e Jeunesse (’97 e ‘96).

Federico lo scorso maggio aveva indossato la maglia azzurra, la prima della carriera, alla Coppa di Germania e con la nonchalance dei debuttanti si era messo al collo un bronzo negli obbligatori, un oro nel libero e un altro oro nella combinata.

Ai Campionati Italiani era stato quarto negli obbligatori, argento nel libero e argento (a un soffio dall’oro) in combinata: prestazioni importanti che gli hanno garantito il ritorno in azzurro, convocato per obbligatori, libero e combinata.

A Calenzano, Federico (peraltro unico atleta del Piemonte presente per il singolo maschile e femminile) non è stato l’atleta scintillante di inizio stagione anche se, dall’alto della sua classe, è stato bravo a evitare grossi errori che avrebbero potuto compromettere la sua prestazione globale. Ha eseguito gli esercizi obbligatori un po’ contratto ed ha chiuso questa prima parte di gara al 5° posto della classifica finale.

L’esercizio libero, suo abituale cavallo di battaglia, l’ha visto interprete del pattinaggio preciso ed elegante che gli è nelle corde, ma con poco di quel brio e di quella energia che sempre hanno fatto la differenza fra lui e gli avversari. Buona comunque la sua 4° posizione definitiva.

Che Federico al momento vesta i panni del fuoriclasse completo e capace di farsi valere sempre e comunque è testimoniato dalla classifica  della “combinata”, classifica che l’ha visto salire sul secondo gradino del podio con al collo la medaglia d’argento ed in tasca il titolo di vicecampione europeo 2013.

Commenta Mauro Costarella: “Federico avrebbe sicuramente potuto fare meglio. Ma ci sta che a quindici anni non si riesca a mantenere il top della forma e della concentrazione per tanti mesi consecutivamente. La sua stagione agonistica è stata lunga e stressante, entrata nel vivo fin da maggio con la prima uscita in Nazionale per la Coppa di Germania e poi proseguita a giugno e a luglio con i Campionati Italiani. Federico è appena agli inizi della carriera internazionale e ha tutto il tempo e, soprattutto, tutte le carte in regola, per togliersi tante soddisfazioni, come gli riconosce per primo l’entourage della Nazionale.”

Red.