Agostino Lanzo:”Ok a Cremona ma la testa è già a Torino”

22 ottobre 2013 | 14:07
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Agostino Lanzo:”Ok a Cremona ma la testa è già a Torino”

Dopo i Campionati Italiani di Molfetta sulla 10 km di metà settembre, dove aveva pagato l’emozione del debutto ai Nazionali in maglia Vittorio Alfieri, domenica Agostino Lanzo si è messo alla prova ai Campionati Italiani di Mezza Maratona di Cremona, tappa importante del suo percorso di avvicinamento alla Maratona di Torino, vero obiettivo del finale di stagione, in programma il prossimo 17 novembre.

A Cremona, in un parterre di elevatissimo livello internazionale, Agostino ha curiosamente eguagliato al secondo il suo primato personale sulla distanza, correndo in 1h10’10” e chiudendo al 74esimo posto su quasi 3300 partecipanti.

“Sono andato a Cremona – racconta il forte portacolori dell’Alfieri – perchè mi hanno sempre parlato di questa Mezza come una gara veloce “da tempo” e invece l’ho trovato abbastanza impegnativo con le sue rampe in salita e i sottopassi.

Il record personale l’ho fatto alla Roma – Ostia, una mezza maratona dal percorso più scorrevole di quella di Cremona, dove invece sono andato un po’ in crisi al 18esimo km uscendo da un parco c’era l’ultima rampa in salita e ho sentito la stanchezza. Ho resistito e tenuto comunque un passo sotto i 3:20/km. Senza farlo apposta ho eguagliato al secondo il mio personale.”

Un risultato dunque che conferma il grande lavoro fatto fin’ora in ottica del grande obiettivo dell’autunno, i 42 km e 195 m della Turin Marathon. 

“Nelle prossime settimane – conferma Agostino – il mio pensiero sarà solo rivolto alla Maratona di Torino, sono pronto per portare a termine la preparazione per correre una grande maratona”.

Un maratona preparata con dedizione dal mese di luglio, sotto l’attenta guida di Beatrice Brossa, l’allenatrice dell’alessandrina Valeria Straneo, medaglia d’argento ai Mondiali di Mosca nella Maratona, con un periodo di allenamento a Livigno e le gare di avvicinamento che dicono che la condizione è in crescita. E con la determinazione che ci mette Agostino non possiamo che aspettarci grandi cose anche nella Maratona di Torino.

Claudia Solaro