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Gli astigiani erano impegnati in quel di San Francesco al Campo (TO) con Andrea Graziano, Davide Opesso e Giancarlo Ferrero, ed in quel di Ottobiano (Pv) con Ivan Ramazzina e Massimo Frulio.
A San Francesco si inizia con la sfortuna, a 10 minuti dalla partenza Graziano, reduce dall’ottimo terzo posto della settimana prima, nel GP della Menta di Pancalieri, fora rischiando di non partire nemmeno, ma, aiutano dal compagno di squadra Ferrero, procede ad un lestissimo cambio ruota.
Una sessantina i corridori al via, nella gara che prevedeva quattro giri con il passaggio ad ognuno su una salita di 600 metri molto ripida ed difficile; il finale è posto in cima ad un altro strappo di 200 metri per arrivare davanti alla chiesa di San Francesco al Campo.
Al secondo giro è Porro, insieme a Turco, a prendere l’iniziativa. I due mantengono per quasi tutta la gara un vantaggio di 40’’ sul gruppo che insegue. A 7 km dall’arrivo sono in 21 a staccarsi e ad iniziare l’inseguimento, tra cui Graziano. Ferrero resta passivo nel gruppo. Ad 1 km dall’arrivo i due fuggitivi sono ormai un bersaglio facile per gli inseguitori ed all’imbocco della salita finale sono praticamente presi.
Turco stringe i denti e riesce a tagliare il traguardo per primo, mentre Porro si deve accontentare del terzo gradino del podio, superato dal velocista Pacchiardo sul finale. Graziano resta con i migliori e conclude 12° la sua volata, vincendo la classifica di categoria. A pochi secondi sopraggiunge poi il gruppo regolato da Ferrero che chiude 23° assoluto ed 11° di categoria. Opesso, non in forma smagliante per questo fine stagione, è costretto al ritiro insieme ad un’altra decina di corridori.
Ad Ottabiano è tutta un’altra musica; sul percorso pianeggiante, Ramazzina e Frulio ci provano più volte, ma senza riuscire ad entrare nella fuga giusta. Sul finale Frulio chiude 12° mentre Ramazzina è 22°.
Red.