L’Hasta si arrende in casa al Fossano

Il match, terminato con i parziali di 21-25, 17-25, 25-19 e 13-25, ha visto l’Hasta Volley in versione rimaneggiata. Era infatti assente per infortunio ad una mano l’alzatore titolare Nicholas Utelle ed ha soltanto giocato per un set e mezzo lo schiacciatore Fabio Cavallo, infastidito ad un polpaccio.

La squadra astigiana, servendo e ricevendo positivamente, si è trovata in testa nella prima frazione 17-10. Tre errori consecutivi hanno però permesso alla formazione cuneese di riavvicinarsi e di passare avanti, fino a raggiungere la chiusura del 21-25.
Faticando in ricezione, i ragazzi dell’Hasta sono sempre stati all’inseguimento del team di Fossano che è rapidamente arrivato alla chiusura del 17-25. Nel corso del parziale Cavallo ha lasciato il suo posto in banda a Giraudo che si è ben distinto nel resto dell’incontro.
Alcuni cambi nella disposizione in campo della squadra (tra cui Argilagos schierato come opposto), operati dall’allenatrice Oriana Arduino nel terzo set, hanno dato i loro frutti. Positiva in battuta, l’Hasta è stata sempre avanti ed è riuscita a contenere un riavvicinamento del Fossano, fino a chiudere sul 25-19.
Iniziata in parità fino al 5-5, la quarta frazione dell’incontro ha permesso al team ospite di andare in fuga. La squadra astigiana, in difficoltà nel gioco in ricezione, non ha saputo rientrare in gioco ed ha lasciato il set ai fossanesi sul 13-25.

“In questa partita abbiamo dimostrato che se riceviamo bene i nostri centrali possono essere fastidiosi: la squadra deve sempre battere bene e giocare al centro il più possibile. Non ho potuto purtroppo ricorrere al doppio cambio che a volte sarebbe stato utile – è il commento di Oriana Arduino -. Abbiamo comunque gestito male dei momenti della partita ed alcune situazioni che avremmo dovuto affrontare diversamente. C’è un po’ di rammarico perchè uno o due punti non sarebbero stati rubati: i ragazzi si sono impegnati. Non credo che la sconfitta sia da attribuire a problemi di atteggiamento, ma alla tecnica e all’esperienza. Ci servirà per valutare altre situazioni, considerando anche che di là c’è una squadra più rodata della nostra, con gente di esperienza“.

Alessandro Sacco