Per l’Asti Doc amichevole con Ornavasso di A1 e un premio a coach Mencarelli

In programma al Palasport di via Gerbi (inizio alle ore 17,15 con ingresso già dalle ore 16,30) non sarà una vera e propria gara che vedrà di fronte la formazione astigiano-cambianese a quella ossolana, neopromossa in massima serie. Saranno invece in campo due formazioni miste che giocheranno per tre set fissi, indipendemente dal risultato.

“Per noi è una grande opportunità di crescita e uno stimolo per le ragazze – ha commentato Michele Marchiaro, coach del Volley Doc -. Sarà utile per il loro cammino tecnico: da un’esperienza come questa impareranno sicuramente qualcosa“.

“Riteniamo che intendano il volley nel nostro stesso modo – ha aggiunto il Ds Claudio Bianchi -. Questo incontro è frutto di una collaborazione reciproca che portiamo avanti da tempo: settimanalmente alcune nostre ragazze si allenano con loro e altre da Ornavasso vengono da noi. Al di là del livello tecnico, ci sembra comunque interesante“.

Non sono ancora noti i nomi delle tredici atlete del Volley Doc che saranno convocate per l’appuntanto del 13 novembre, ma è certo che al termine si terrà un momento significativo per il progetto astigiano-cambianese. Sarà infatti conferito un riconoscimento istituito dalla società che annualmente intende premiare chi “con il proprio lavoro e la propria professionalità concorre alla valorizzazione dei migliori progetti di crescita del movimento pallavolistico nazionale”.

Per la prima volta il rinoscimento andrà a Marco Mencarelli (nella foto), coach della Nazionale femminile italiana di volley. Questa la motivazione della scelta del Consiglio Direttivo del Volley Doc che ha portato all’attribuzione: “Uomo di indubbia qualità sportiva oltre che morale, ha saputo con maestria crescere nel corso degli anni atlete in grado di difendere la maglia azzurra e di distinguersi tecnicamente e sportivamente sui migliori parquet nazionali e internazionali. La recente nomina alla guida della Nazionale azzurra non è che un indubbio riconoscimento, ma anche e soprattutto una base di partenza per far raggiungere alla Nazionale altri meritati traguardi”.

A Mencarelli andrà un’opera del maestro torinese Theo Gallino, intitolata “Segni del tempo in blu”.

Al.S.