Volley Doc replica alla lettera. Oddenino: “Non abbiamo nulla a che fare con il pregresso”
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Direttore Generale di Volley Doc, il progetto di collaborazione tra Asti Volley e InVolley per questa stagione sportiva, ha voluto chiarire la questione, fornendo un suo punto di vista.
“Volley Doc non è una società, ma un progetto che rappresenta l’evoluzione della collaborazione tra Asti Volley e InVolley (Cambiano, n.d.r.) che era in corso già in precedenza. Abbiamo rilevato la gestione e non abbiamo nulla a che fare con il debito pregresso che, se esiste, è a carico della precedente gestione. Volley Doc per il pregresso non c’entra nulla, tenendo conto che nessuno di noi è tesserato per Asti Volley” ha commentato Oddenino, replicando alle accuse.
Relativamente alla contestazione di utilizzare i fondi per organizzare eventi ha chiarito che “Volley Doc ha i conti sani e organizza attività e manifestazioni utili per mantenere un livello alto di pallavolo nella città di Asti. Non abbiamo nulla da giustificare, ma possiamo dire che l’evento di mercoledì è stato a costo zero. Questo è successo grazie alla collaborazione che abbiamo con Ornavasso e perchè Mencarelli è un amico di lunga data“.
Annuciando che Volley Doc sta valutando come agire dopo aver letto la lettera, Oddenino ha aggiunto che “Quello scritto è lesivo per Volley Doc: nelle sedi opportune valuteremo cosa fare. Come InVolley avremmo potuto acquisisire diversamente i titoli per la serie B1 e organizzarci autonomamente altrove, ma l’abbiamo fatto per proseguire la collaborazione che già esisteva con Asti Volley. Anzi, l’esistenza del progetto ha consentito ad Asti Volley di riaffilliarsi alla Federazione e di avere introiti con la cessione di alcune atlete“.
Si attendono quindi nuove repliche e interventi in questo dibattito, mentre prosegue l’attività sportiva di Volley Doc che sarà impegnato sabato sera contro il team di serie B1 femminile sul campo del Gorla.
Alessandro Sacco
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