Angela Lano, un’atleta ”Branca” regina del CorriPiemonte

Vincitrice assoluta al femminile della seconda edizione è stata Angela Lano, atleta govonese tesserata per la Brancaleone Asti, che ha avuto, nel 2013, una straordinaria regolarità.

Come già fatto nelle scorse settimane, pubblichiamo una “branca” intervista, redatta da Maurizio Fiora, storica presenza in Brancaleone, alla sua atleta. 

Angela è mamma di Alberto, moglie, lavoratrice ed atleta di ottimo livello. Quest’anno un cambiamento importante le ha permesso di correre la sua migliore stagione.

Il palmares di quest’anno è notevole: 6 secondi posti assoluti (Castellero, Nichelino, Valleandona, Corritalia, Carmagnola, S. Anna di Montiglio)  e 2 terzi posti assoluti; di categoria 17 vittorie, 7 secondi posti e 1 terzo posto.

Come e perché hai iniziato a correre?

Mi approccio alla corsa con il raggiungimento della maggiore età, iniziando a corricchiare, partecipando ad alcune gare  locali senza grosse pretese e troppo interesse. Dopo alcune esperienze in altre discipline sportive, a 33 anni riprendo a calzare le scarpe da jogging e inizio a frequentare gli ambienti delle società podistiche incuriosita ed attratta da questo mondo.

Qual è stata la prima gara?

Tra le mie prime gare ricordo in particolare la Marcia della Lanterna di Castell’Alfero, per le fatiche provate nel salitone finale e per la soddisfazione nel raggiungere uno dei miei primi successi. 

Quante volte ti alleni e chi ti aiuta nelle scelte?

Bambino e famiglia permettendo faccio 5/6 uscite settimanali. Da questa primavera posso contare sul supporto tecnico di Fabio Amandola con cui 1 o 2 volte a settimana condivido gli allenamenti.

Come ti trovi nell’ambiente sportivo in genere e cosa pensi della tua squadra?

Penso che lo sport a qualsiasi livello sia una sana attività che consente di mantenere in forma il fisico e lo spirito. Mi trovo a mio agio in un gruppo come la Brancaleone, composto da personalità diverse che, grazie anche a momenti di aggregazione al di fuori della corsa condividono e alimentano in bel rapporto di amicizia. La nostra squadra è una Grande squadra di belle persone.

Qual e la gara che ti ha soddisfatto di più quest’anno e la gara più bella che hai corso da quando corri?

Senza dubbio le gare che quest anno mi hanno dato maggior soddisfazione sono i due personali : 5000 in pista e mezza maratona.. Gare da non dimenticare ne ho corse tante, le più belle sono quelle anche un po “diverse”, quali  la spacca gambe di Dolce Acqua, i colli novesi , l’ultima frazione della staffetta Savigliano – Valmala; esperienze che rimangono vive nei ricordi non soltanto per il risultato ma per la difficoltà nell’ottenerlo.

Sei soddisfatta della tua stagione?

Essendo la più performante della mia modesta carriera non posso che esserne soddisfatta.

Progetti per il prossimo anno?

Per il momento pochi, obiettivo sicuramente la 24×1 ora e magari migliorare il 5000.

Chi vorresti ringraziare?

Ringrazio Stefano (Carbone, ndr) che ha continuato a seguire le mie gare nonostante le nostre strade sportive abbiano preso percorsi diversi e Fabio (Amandola, ndr) per aver messo al mio servizio il suo impegno e la sua professionalità consentendomi di migliorarmi. Grazie alla squadra che mi ha sempre supportato e alle mitiche donne branca  che mi hanno aiutato a crederci.
Un grazie a mio marito che pur non condividendo al 100% questo mio agonismo, cerca di capirmi e di sopportare le mie gare domenicali. Un grazie enorme al mio bimbo che quando esco di casa mi dice:” vai a fare una gara mammina? In bocca al lupo…”

Red.