Judo: Silvia Pellitteri medaglia di bronzo ai Campionati Italiani

Due le atlete in gara per la Sezione Judo della Polisportiva Cassa di Risparmio di Asti: Francesca Marchisio e, appunto, Silvia Pelitteri (nella foto), entrambe nel peso fino a 52 kg., la categoria più numerosa della giornata con 37 atlete scese sul tatami.

Per Silvia si è trattata della prima gara per l’atleta astigiana nella categoria di peso superiore alla sua abituale, 48 kg, nella quale durante tutto l’anno ha sbaragliato il campo vincendo il Trofeo Italia. Purtroppo la bilancia è stata inesorabile e Sivia non ha potuto gareggiare nella categoria che la vedeva avvantaggiata per il titolo, ma forte del suo ottimo judo, è salita sul tatami carica e determinata a farsi valere anche contro avversarie più potenti fisicamente.

Inizia bene e supera brillantemente tre incontri con “ippon” punteggio pieno a danno delle venete Trevisi e Tonon e della romana Palumbo.Solo un incontro la separa dalla finale, ma niente può l’astigiana contro la forte friulana Lorenzoni, che andrà poi a vincere la categoria.

Relegata alla finalina per il 3° posto, Silvia si fa coraggio e affronta la lombarda Porro, ottima atleta della Polisportiva Besanese.Ambedue le atlete appaiono stanche per la lunga giornata di gara, ma la portacolori della Polisportiva CR Asti riesce a stringere i denti fino alla fine e portare a casa una medaglia di bronzo che all’inizio della giornata sembrava lontanissima.

Ha iniziato bene la gara anche Francesca Marchisio battendo al primo incontro la friuliana Benvegnù, ma si è dovuta arrendere poi al secondo combattimento. Comunque un’ottima gara in cui Francesca, piazzandosi al 10° posto, ha dimostrato uno spirito combattivo che fa ben sperare per il prossimo anno che la vedrà nuovamente nella stessa classe di età, mentre la sua compagna di palestra passerà a gennaio nella categoria Cadetti.

“Sono soddisfatta del risultato – commenta il Tecnico Cristina Cirillo – che premia il lavoro fatto durante tutto l’anno da queste due ragazze.Tornare a casa con una medaglia è sempre emozionante, e per noi che siamo una piccola realtà a livello nazionale il valore raddoppia”.

Red.