La Libertas Astense inizia bene il 2014 confermandosi in vetta: superato un buon e tosto Prato

12 gennaio 2014 | 09:24
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La Libertas Astense inizia bene il 2014 confermandosi in vetta: superato un buon e tosto Prato

La squadra astigiana mantiene la testa della classifica sempre con due punti di vantaggio sul Bra e prosegue la sua striscia d’imbattibilità in campionato che raggiunge quota 11 giornate, inanellando e conseguendo la nona vittoria di fila in una corsa che appare ristretta “a due” per la promozione, vista la contemporanea sconfitta della Poggibonsese battuta in trasferta per mano dell’Atlante Grosseto.

Eppure per i ragazzi di mister Gianfranco Lotta, che poteva contare sui preziosi rientri in campo dei vari Pennisi (dopo un lungo stop in cui era rimasto fermo ai box per i postumi d’un infortunio) e di Tropiano e Fiscante, quest’ultimi dopo la squalifica, non è stato semplice aver la meglio su un Prato che si è mostrato coriaceo e arcigno specie nella prima frazione di gioco, mettendo in difficoltà più spesso i meccanismi e gli schemi di gioco ormai collaudati da capitan Maschio e compagni.

La gara infatti inizia subito in salita per i biancoazzurri, che per l’occasione si presentavano totalmente in completo biancorosso a strisce verticali con calzettoni rossi: dopo soli 15 secondi, il talento dei lanieri Oscar viene ben servito da Wellington ma il suo tiro va fuori di poco a lato. Il giocatore brasiliano ci riprova dopo un minuto su calcio piazzato, ma anche stavolta si perde sul fondo. I toscani prendono coraggio e nei successivi 4 minuti prendono autenticamente di mira e come bersaglio la porta difesa da Tropiano, con Wellington ancora pericoloso nuovamente su assist di Rafinha, ma l’estremo difensore biancazzurro controlla e para deviando in calcio d’angolo. Sul susseguente corner, è nuovamente Oscar a essere minaccioso ma il tiro finisce sopra la traversa.

L’Astense regge bene l’urto e la veemenza con cui i lanieri hanno intrapreso col piglio determinato le battute iniziali dell’incontro, ma riesce a trovare la prima occasione al 5’, quando Fiscante ci prova con un pallonetto ad impensierire il portiere ospite Cleber, ma quest’ultimo riesce a sventare mandando in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner, Edu Dias effettua un bel assist per capitan Maschio ma il passaggio è troppo lungo e il pallone sfila fuori. Gli ospiti ci riprovano stavolta con Calamai nel tentativo di trovare la “via del gol” e di portarsi per primi in vantaggio, ma la conclusione va a fil di palo. Ben affiatata si dimostra la coppia d’attacco tutta brasiliana Wellington-Rafinha, più volte temibili sottoporta ma che non sortisce – per fortuna dell’Astense – gli effetti e i benefici sperati.

Maschio e compagni però reagiscono con Pennisi che al 7’ ci prova dalla distanza, ma Cleber s’oppone e sull’ennesimo calcio d’angolo, tira in maniera ravvicinata sottoporta ma il pallone sfiora il palo. A questo punto prova Modica a portare in avanti la squadra di Lotta, ma si dimostra nuovamente superlativo l’intervento dell’estremo difensore brasiliano che si supera, tra i giocatori più in forma dei toscani e uno dei tanti acquisti giunti nel recente mercato di riparazione: provvidenziale la sua parata. In sequenza altre occasioni per i padroni di casa, con Edu Dias che al 9’, ben smarcato tenta di andare a segno, ma di fronte c’è un Cleber che, nonostante il leggero pasticcio in mischia della difesa, approfitta della leggera deviazione dei difensori dicendo ancora no. Di nuovo Modica prova al 12’, stavolta con un tiro angolato ma Cleber respinge e diventa insuperabile.

Un minuto più tardi, clamorosa distrazione e disattenzione a centrocampo di Edu Dias a cui sfugge il pallone, capitan Apruzzese cerca di approfittarne e tutto solo si presenta in area in contropiede per andare in rete, ma incredibilmente la sua conclusione termina fuori. Tenta anche Migliaia, ma il tiro finisce “alle stelle”. Successivamente, ghiotta occasione che capita sui piedi di capitan Apruzzese, nell’ennesima azione in avanti per i pratesi, che però svirgola e scivola col pallone in fallo laterale. Sembra non spezzarsi l’equilibrio fra le due squadre, ma come si sa la spietata legge del calcio “gol sbagliato, gol subito” è dietro l’angolo, e dopo i numerosi tentativi a vuoto degli ospiti, è capitan Maschio a sbloccare il risultato al 14’30”: servito magistralmente in area da Migliaia, riesce a infilare agevolmente il tap-in vincente e batte Cleber per il vantaggio Astense.

Poco dopo, il Prato cerca di non scomporsi con un pimpante capitan Apruzzese che prova immediatamente a trovare il pari, ma Tropiano para senza problemi. Brutto fallo poi su Cannella – fino a quel momento apparso sottotono -, commesso da Calamai che viene ammonito. I lanieri tentano il tutto per tutto nel trovare il pareggio negli ultimi cinque minuti del primo tempo, prima con Rafinha con un bolide calciato di destro che però viene mandato in angolo ancora da Tropiano, poi ci prova Vicentini per l’accorrente Oscar, ma non ci crede sino in fondo e, perde la palla fra i suoi piedi che si sfila sul fondo. A 1’40” dal termine, Pennisi rimette le cose apposto e sigla una stupenda rete, perfettamente ben servito da Fiscante, ritrovando e bagnando così il suo ritorno in campo con un gol che mancava da almeno due mesi e chiudendo il primo tempo in vantaggio per 2-0.

Nella ripresa, dopo un solo minuto, nuovamente pericolosi gli ospiti ma Cannella riesce a salvare bene in tempo il tentativo in avanti e scaccia il pericolo. Passano 40” e Cannella prova a riscattarsi, effettuando un bel passaggio filtrante per Maschio, ma il suo tiro va fuori. Il Prato reagisce nuovamente: dopo 3’30” Wellington si porta in avanti e mette in mezzo per la corrente Vincentini, ma la palla supera l’area e nessun giocatore però interviene in tempo, finendo fuori e a lato. Dopo un minuto, la squadra di Lotta torna avanti con un bell’azione di Edu Dias, che corre sulla destra ed effettua un assist per bomber Fiscante, che ben coordinato centra il palo pieno rinviando però, di lì a poco, l’appuntamento con il gol.

Tocca poi a Edu Dias, tentare con un tiro di piatto, ma Cleber blocca. Quando la partita sembra vedere l’Astense fare ordinaria amministrazione, controllando e gestendo il risultato, arriva l’episodio che potrebbe cambiare il decorso della partita: al 28’30” viene espulso proprio Edu Dias, per un fallo su un giocatore dei toscani ed è costretto anzitempo ad uscire dal campo. Da quest’episodio, scaturisce il gol degli ospiti che riaprono inaspettatamente la partita: Wellington batte Tropiano con un incredibile pallonetto che inganna il portierone dell’Astense e finisce, in maniera rocambolesca, in rete. Al 30’25” altro ammonito nelle fila dei toscani, questa volta Rafinha per un brutto fallo commesso su Fiscante.

Ma dopo due minuti (32’43”), anche gli ospiti finiscono con un uomo in meno, grazie all’espulsione di Calamai che nel corso di un tentativo in avanti degli astigiani, trattiene in piena area Pennisi: successiva punizione tirata dal limite con Modica che effettua un assist per Maschio, ma il tiro finisce alto. A 7’19” dal termine però arriva la terza rete, col sigillo vincente messo a segno da Cannella che riesce a riscattarsi dopo una prova opaca, siglando un preciso destro angolato che trafigge Cleber. I ragazzi di Lotta dominano a questo punto, e dopo tre minuti chiudono il conto con bomber Fiscante, che approfitta alla perfezione di un preciso e puntuale assist “al bacio” offerto da capitan Maschio, autore di una prestazione “sugli scudi”, siglando un sinistro potente, secco, imprendibile e angolato che non lascia scampo a Cleber per la quarta rete che chiude il match e mette al sicuro il risultato.

Negli ultimi minuti, ci prova ancora Migliaia che coglie l’assist di Cannella e ben lanciato in avanti prova a segnare anche lui, ma Cleber blocca in mischia, poi in sequenza ci prova nuovamente Pennisi che tenta di segnare a porta vuota, visto che il Prato prova la carta del “portiere in movimento”, ma Wellington riesce a bloccare il tentativo. A 2’50” dalla sirena è Vincentini che prova, in una convulsa azione in mischia, a impensierire Tropiano ma quest’ultimo blocca e controlla nuovamente. Nell’ultimo minuto infine, Pennisi e Migliaia ci provano ancora, ma la partita finisce qui e per l’Astense giunge la prima gioia del 2014 ed è festa grande.

Al termine il pubblico del Palasanquirico saluta giocatori e staff e li aspetta ora il prossimo 1° febbraio, data in cui è fissata la prossima sfida interna contro l’Atlante Grosseto mentre per il Prato sconfitta pesante, che le fa perdere ben tre posizioni di classifica in un colpo solo – venendo superata dalle corregionali Atlante Grosseto (fra l’altro, prossima avversaria dei lanieri) e Cus Pisa, oltre che dal Castellamonte -, ma la prestazione rimane globalmente comunque buona, con i nuovi acquisti (Oscar e Rafinha su tutti) che hanno dimostrato a tratti di poter fare la differenza e con una buona intensità di gioco assieme a un Cleber che si è dimostrato portiere di valore e di grande qualità e spessore.

E ora sabato prossimo, delicata e ostica trasferta in quel di Druento contro I Bassotti, seppur priva di Edu, per mantenere la vetta della classifica e proseguire ancora una volta l’esaltante e avvincente magico cammino.

Libertas Astense: Tropiano, Cannella, Sorce, De Simone, Pennisi, Volpato, Maschio, Modica, Edu Dias, Fiscante, Migliaia, Cobuccio. All.: Lotta

Prato: Cleber, Villani, Santi, Oscar, Calamai, Poggini, Wellington, Apruzzese, Vincentini, Campagna, Rafinha. All.

Ammoniti: Rafinha (P)

Espulsi: Edu Dias (Lib. Ast.), Calamai (P)

Serie B calcio a 5 – Girone A
Risultati 12a giornata (prima di ritorno)
Atlante Grosseto – Poggibonsese 6-3
Bra – Blue Orange 7-2
Castellamonte – Futsal Pistoia 8-0
Cus Pisa – I Bassotti 2-1
Libertas Astense – Prato 4-1
Ha riposato: Isolotto Firenze

Classifica: Libertas Astense 29, Bra 27, Calcetto Poggibonsese 23, I Bassotti e Futsal Pistoia 16, Atlante Grosseto 15, Cus Pisa 14, Castellamonte 13, Prato 12, Isolotto Firenze 6, Blue Orange 0.

Neil Palladino

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