Lavinia Saracco:”Lo sport astigiano deve avere speranza nel futuro”

19 gennaio 2014 | 07:31
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Lavinia Saracco:”Lo sport astigiano deve avere speranza nel futuro”

 Facciamo un bilancio sul primo anno da Delegato Provinciale del Coni Asti.

“Il bilancio è positivo, nonostante il periodo di Spending Review che sta riguardando tutta l’Italia, l’arrivo di Malagò ha rappresentato una spinta innovativa per il Coni nazionale, grazie all’apertura dei Coni Point”.

Si tratta dunque di un ritorno al passato, nella vecchia sede del Coni Asti, in corso Alessandria, ma proiettati verso il futuro, con una nuova serie di servizi e sinergie…

“Si, il Coni Point ospiterà le Federazioni provinciali, che avranno come punto di riferimento il palazzo del Coni per le loro riunioni federali. Già una quindicina di federazioni hanno aderito, per loro si tratta di una bella opportunità di risparmio”.

Come è stato il tuo primo anno da Delegato Coni Asti? La tua vita sarà un po’ cambiata…

“In effetti sono sempre molto impegnata! Mi divido tra il coordinamento dell’ufficio sport scolastico provinciale e il Coni. Mi trovo molto bene nel nuovo gruppo del Coni Point di Asti ed anche in quello del Coni piemontese perché c’è unione di intenti, affinità di pensiero e molta sensibilità verso tutto il mondo dello sport”.

Lo staff tecnico del Coni Asti è composto da sette persone, un mix tra esperienza e tradizione con parte della vecchio comitato provinciale ed una parte giovane in modo da agevolare il dialogo con le nuove generazioni.

“Il coordinatore tecnico, Bruna Spano, ha competenze complementari alle mie, oltre ad una grande capacità di lavorare in silenzio. Con lei mi trovo molto bene così come con le altre persone coinvolte che hanno capacità tecnica forte perché impegnati da anni sul campo. Fausto Ferraris, Roberto Amerio, Beppe Rizzo, Paolo Borsato e Piero Brumana fanno parte della “vecchia guardia” a cui si è aggiunto il giovane Andrea Corsino, laureato SUISM.

Tutto ciò gode della grande luce che proviene dalle idee brillanti e sempre assolutamente prese in considerazione di Piercarlo Molinaris. È un privilegio per me avere nella sede del Coni point di Asti il vice presidente del Coni regionale, la sua guida ed i consigli che spesso tacitamente e spesso concretamente elargisce al nostro gruppo hanno un valore incommensurabile. Senza Piercarlo il nostro lavoro sarebbe molto più difficile.

Infine non si deve dimenticare l’apporto di Davide Gallina, la presenza costante del Coni point che garantisce l’apertura della sede tutti i giorni dalle 8,30 alle 16,30″.

Al Coni Point stanno arrivando servizi innovativi…

“Si, servizi particolarmente rivolti verso i Presidenti delle società sportive. Il Coni Asti sarà un’open space con sportelli di consulenza sull’impiantistica, in campo legale e fiscale. Su prenotazione i presidenti delle società potranno avere consulenze gratuite perché le nuove leggi per lo sport sono tante e c’è molta confusione: questo servizio agevolerà le attività sul campo dei Presidenti delle società sportive del territorio”.

Tante novità dunque per agevolare attività sportiva sul territorio…

“Sì, al di là dello staff tecnico non dobbiamo dimenticare tutte le persone che collaborano con noi a titolo gratuito. Sono personalmente molto orgogliosa del mondo sportivo astigiano che ringrazio e che cercherò di sostenere in ogni modo con il mio ruolo di delegato provinciale del Coni. Lo sport è fondamentale insegna il rispetto per tutti per le regole per il luogo in cui si vive lo sport e il più grande denominatore comune per la formazione del cittadino e dell’adulto consapevole. Problemi ce ne sono ma non ne voglio parlare perché quello che mi guida è la speranza di dare un futuro roseo allo sport astigiano”.

Claudia Solaro