Europei Calcio a 5: con l’Azerbaigian per l’Italia conta sola la vittoria

2 febbraio 2014 | 09:39
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Europei Calcio a 5: con l’Azerbaigian per l’Italia conta sola la vittoria

La prima delle due sfide, quella delle 18,30 alla Lotto Arena, vedrà scendere in campo l’Italia, inserita nel girone C, nella gara senza ritorno contro l’Azerbaigian; per gli azzurri c’è a disposizione un solo risultato per proseguire l’avventura europea, la vittoria con almeno due reti di scarto.

Il cammino dell’Italia si è subito complicato con la sconfitta nella gara d’esordio contro la Slovenia (3 a 2), poi la seconda partita del girone quella tra gli sloveni e l’Azerbaigian ha rimesso tutto in discussione sia per quel che riguarda le squadre che accederanno ai quarti di finale, sia il primo posto del girone che sembrava ormai sfumato. L’Azerbaigian infatti ha battuto un pò a sorpresa per 7 a 6 la Slovenia agganciandola in testa al girone con tre punti, per cui con un pareggio è qualificato al primo posto.

Come detto sopra l’Italia per qualificarsi dovrà vincere con due reti di scarto (oppure con una sola ma segnando almeno otto reti ma in questo caso chiuderebbe al secondo posto), risultato che regalerebbe in un sol colpo i quarti di finale e il primo posto del girone che, sulla carta, garantirebbe un incrocio più agevole anche se la situazione del Gruppo D è ancora più equilibrata (le due partite sinora giocate si sono concluse entrambe con un pareggio per 3 a 3).

L’idea di dover vincere a tutti i costi non spaventa gli azzurri, anzi essere padroni del proprio destino e sapere di poter ambire ancora al primo posto del girone ha ridato entusiamo, come conferma il bomber azzurro dell’Asti Calcio a 5 Rodolfo Fortino (intervista fonte ufficio stampa divisione calcio a 5): “Dopo il risultato di Slovenia-Azerbaigian c’è maggior entusiasmo, che era venuto meno dopo la sconfitta all’esordio. Eravamo lì a vedere la partita e a fare i calcoli per capire il risultato che ci serviva per andare avanti, ora che lo sappiamo dobbiamo metterlo in pratica. La squadra è forte, la squadra c’è, il gruppo in questi momenti difficili ha sempre dimostrato di essere capace di ottenere risultati”.

Fortino (con Vampeta nella foto credit CASSELLA/Divisione Calcio a cinque) ritorna poi sull’umore del gruppo dopo il ko con la Slovenia. “Avevamo il morale a terra, ma ci siamo guardati e tutti ci siamo detti a vicenda che avevamo un’altra occasione. Probabilmente l’unica partita che si poteva perdere era quella con la Slovenia, ora non possiamo permetterci passi falsi. Dobbiamo restare tranquilli come abbiamo sempre fatto e giocare fino alla fine”.

Il bomder orange passa poi ad analizzare le qualità degli avversari di questa sera. “Già sapevamo che sono una bella squadra, con giocatori dalla vocazione offensiva: sono una nazionale a cui piace attaccare, sarà sicuramente una partita dura e difficile. Ma anche divertente ed emozionante”. Sulle chiavi per battere l’Azerbaigian. “Entrare con la testa giusta, non mollare mai e gettarsi su ogni pallone come fosse l’ultimo. Dobbiamo imporre il nostro gioco”.

All’Italia non resta che scendere in campo e vincere con almeno due reti di scarto per poi potersi sedere tranquilla a vedere Spagna-Repubblica Ceca, la sfida del girone D che deciderà le due qualificate del girone e l’eventuale avversaria degli azzurri.

GRUPPO C

Italia-Slovenia 2-3
Slovenia-Azerbaigian 6-7
Italia-Azerbaigian  domenica 2 febbraio ore 18,30

Classifica: Azerbaigian e Slovenia 3, Italia 0

GRUPPO D

Spagna-Croazia  3-3
Croazia-Repubblica Ceca 3-3
Repubblica Ceca-Spagna  domenica 2 febbraio ore 20,45
Classifica: Croazia 2, Spagna, Repubblica Ceca 1.

La prime dei girone C e D sfideranno nei quarti la seconda dell’altro girone.

Quarti di finale già definiti (si giocano domani lunedì 3 febbraio)

Ucraina-Portagallo
Russia-Romania

l.b.