La Libertas Astense ritrova vittoria e primato: battuto un coriaceo Atlante Grosseto

3 febbraio 2014 | 08:17
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La Libertas Astense ritrova vittoria e primato: battuto un  coriaceo Atlante Grosseto

La squadra toscana ha creato molta difficoltà ai ragazzi di mister Gianfranco Lotta che a tratti nel corso della partita hanno dovuto faticare più del previsto, nonostante il risultato di 5-2 finale. Una vittoria questa che, grazie alla contemporanea sconfitta casalinga del Bra battuto da I Bassotti, riporta i biancoazzurri da soli in vetta alla classifica con un margine di tre punti di vantaggio sui giallorossi cuneesi e addirittura a +7 sulla Poggibonsese terza forza del torneo che ha effettuato un turno di riposo, in attesa del big-match fra quindici giorni che potrebbe lanciare virtualmente Maschio e compagni verso la conquista e la volata finale per la promozione in A2.

Venendo alla cronaca prima dell’inizio dell’incontro, doveroso omaggio a Simone Ceresola, – ricordato per l’occasione anche con l’esposizione d’uno striscione esposto nel corso dell’intera partita -, giovane ragazzo rimasto vittima di un terribile incidente stradale sull’autostrada A21 nei pressi di Trofarello lo scorso 15 gennaio, con la consegna del mazzo di fiori da parte di Luca Modica, alla famiglia e alla fidanzata Francesca come segno di vicinanza da parte dell’intera squadra nei loro confronti: un momento toccante, ricordato con un grande applauso e il giusto tributo testimoniato e provato dall’intero palazzetto e dagli spettatori presenti.

Poi si comincia a far sul serio: l’Astense si presenta con la rosa al completo eccezion fatta per Pennisi, rimasto vittima di un infortunio in settimana durante un allenamento mentre nella fila dei maremmani, fuori Gianneschi e il centravanti Berti Lorenzi. Discreto avvio per i padroni di casa nei primi minuti, che si dimostrano subito pericolosi, anche se a sbloccare il risultato, ci pensa Edu Dias dopo soli 2’48” dal via della gara, che dopo una mischia convulsa in area riesce a realizzare il tap-in vincente che porta in vantaggio gli uomini di Lotta, anche se l’ultimo tocco capita sui piedi di Bender, il quale nella traiettoria della palla leggermente devia nella propria rete.

Al 4’ prova a rendersi protagonista bomber Fiscante su calcio di punizione dal limite, ma il tiro angolato termina sopra la traversa. L’Astense comincia a prendere più coraggio, dopo una partenza a ritmi blandi e col freno a mano tirato e, dopo un minuto, bella triangolazione con Edu, Cannella e Maschio, con quest’ultimo che in piena area manda fuori a lato. Il pericolo però è sempre dietro l’angolo, ed ecco che su una grave disattenzione concessa a centrocampo, ne approfitta Raddi che portandosi solo in contropiede serve un assist a Barelli che centra il palo al 7’ gettando alle ortiche la ghiotta opportunità per i grossetani di raggiungere il pareggio e, facendo tremare il palazzetto.

Preludio al raddoppio astigiano che giunge poco dopo, ancora una volta con Edu Dias che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo da sinistra tirato da Cannella, realizza un potente tiro al limite dell’area con il pallone che rimbalza sulla traversa ma che riesce a superare la linea di porta, ingannando l’incolpevole Sarcona. Capitan Maschio e compagni gestiscono e amministrano il risultato mentre i toscani cercano di non darsi per vinti, e ci provano inanellando due altre occasioni, fra l’ottavo e l’undicesimo minuto prima con un colpo di testa di Barelli che viene bloccato senza problemi da Tropiano e poi nuovamente con Raddi che prova, ma il tiro finisce nettamente fuori.

L’Astense dal canto suo ci prova con Modica ma para in spaccata l’estremo difensore ospite che gli nega la gioia del gol. I padroni di casa legittimano la propria supremazia territoriale mentre gli ospiti, timidamente e solo in alcune circostanze provano a uscire dalla metà-campo avversaria con i contropiedi, unica vera loro arma micidiale, ma i tentativi si dimostrano vani. E’ ancora capitan Maschio a provarci con una conclusione dalla distanza, a 6’10” dalla fine del primo tempo ma Sarcona si coordina bene e blocca in tempo.

L’Atlante torna allora a farsi minaccioso, con Bender che prova con un’incursione nuovamente in avanti che tira una bella volèe che però sorvola ampiamente la traversa. A 4’34” dal termine, torna in cattedra Fiscante che prima ci prova con una conclusione che viene deviata a lato da Sarcona e poi, sul susseguente corner, colpisce di testa ma il pallone termina fuori. Il bomber dell’Astense ritenta con una bell’azione personale a 3’13”, superando come birilli i difensori avversari in dribbling e trovandosi nuovamente “a tu per tu” davanti a Sarcona, che però blocca sicuro. Negli ultimi minuti, in sequenza ci provano ancora Edu Dias che Fiscante, ma le conclusioni vengono rispettivamente respinte da Marcelo e ancora da Sarcona, che si dimostra insuperabile.

Nella ripresa, buon avvio per i biancoazzurri in una partita che sino a quel momento, si è dimostrata molto corretta dal punto di vista disciplinare. Al 23’ arriva però la rete che riapre potenzialmente il match per gli ospiti, grazie a Barelli che approfitta magistralmente di un passaggio filtrante del compagno Bender e trafigge l’incolpevole Tropiano, accorciando le distanze. Gli astigiani non si perdono d’animo e provano a reagire subito con un bello scambio di capitan Maschio, autentico assist-man per Fiscante, che tira angolato, ma è ancora una volta Sarcona che ben si prodiga e si dimostra inarrivabile opponendosi alle incursioni del capocannoniere degli astigiani. I maremmani continuano a rivelarsi puntigliosi e ostici, essendo difficoltosi in più circostanze.

I padroni di casa tentano col neo-entrato De Simone al 28’ ma sottoporta non riesce a deviare e appoggiare comodamente in rete, sciupando un’ottima occasione. Al 30’, torna a proporsi Edu Dias con una delle sue magie ma para per l’ennesima volta Sarcona. Gli uomini di Lotta soffrono e si rivelano un po’ troppo macchinosi e leziosi, ma a togliere le castagne dal fuoco ci pensa capitan Maschio: su azione di rilancio quando mancano 8’32” al termine, splendido uno-due con Banzato e bolide all’incrocio per il capitano che riesce a siglare una splendida rete per il 3-1 dei biancoazzurri, un tiro che si rivela stavolta imprendibile per Sarcona. Un minuto più tardi l’Atlante che non demorde, cerca di riaprire i giochi ancora con Raddi che appoggia bene il pallone, ma in seguito non riesce a tirare bene e si perde nella coordinazione.

Il gol è nell’aria, e arriva al 34’ con Grieco: dopo essersi liberato da un contrasto al limite del regolamento su Maschio in mezzo al campo, il suo tiro di destro sbatte sul palo sinistro e finisce deviato in rete. A quel punto i maremmani ci credono, mentre capitan Maschio e compagni non si scompongono e senza timori reverenziali, cercano col passare dei minuti di poter chiudere al più presto la pratica, senza incorrere in altri rischi e disattenzioni difensive: a 5’46” De Simone avrebbe sui piedi una seconda chance per segnare, che sfrutta a dovere l’assist di Maschio ma ancora una volta è impreciso e la conclusione termina ampiamente fuori.

Il finale è targato Astense: dopo una punizione calciata, ancora da Edu a 5 minuti dal termine ma respinta con i piedi da Sarcona, è Cannella a realizzare la quarta rete che chiude pressoché il discorso, abile a sfruttare una corta respinta in mischia all’area dell’estremo difensore maremmano che era intervenuto sul precedente tiro di Fiscante – giornata sfortunata per quest’ultimo in cui non è riuscito a segnare nell’inedito “duello” personale con Sarcona – e riesce a rifilare il 4-2 siglando il suo 15mo centro stagionale. Il Grosseto tenta la carta del portiere di movimento, in un finale convulso nel tentativo nuovamente di riaprire le sorti dell’incontro, ma sono puntualmente puniti da Edu Dias, che quando manca 1’10” al suono della sirena, corona la sua ottima e scintillante prestazione confezionando una splendida palombella a porta sguarnita, realizzando la sua doppietta personale, per il definitivo 5-2 finale che chiude i giochi.

La Libertas Astense mantiene dunque la propria imbattibilità in campionato, confermando di avere tutti i numeri e le credenziali dalla sua parte per poter salire (sempre più miglior attacco e “macchina da gol” con 67 reti segnate a fronte di soli 31 gol al passivo), arrivando alla partitissima col Bra coi favori del pronostico e confermando tutto il suo dominio tecnico-tattico mentre per l’Atlante Grosseto, una sconfitta con onore visti i progressi venuti fuori nell’ultimo periodo, dove la squadra ha comunque cercato di farsi valere e di non sfigurare, nonostante il tasso qualitativo tecnico e le ambizioni in campo fossero risultati diversi e differenti, anche se rispetto alla roboante vittoria dell’andata, il divario non si è dimostrato così abissale fra le due compagini; una prestazione discreta nel complesso, dove hanno ben figurato nel reparto avanzato fra gli altri, sia Barelli che Bender anche se le assenze già citate, soprattutto quella di Berti Lorenzi, si sono sentite e hanno fatto la differenza.

I playoff per i toscani sono ora distanti cinque punti, ma se continuerà a giocare così da qui alla fine del torneo e a dimostrare quanto ha saputo fare compiendo una grande rimonta in classifica dopo un inizio choc in cui nelle prime giornate si era ritrovata a secco di punti, gli spareggi-promozione potrebbero non rivelarsi più un miraggio ed essere alla portata del club toscano.

Ora il campionato si ferma nuovamente, vista la concomitanza con la finale dei Campionati Europei di Anversa in programma sabato prossimo, e dunque appuntamento al 15 febbraio con lo scontro diretto tutto piemontese col Bra, alla ricerca dell’allungo decisivo in classifica che vorrebbe dire e significare avere mezza serie A2 in tasca e in pugno. 

Questi i quintetti iniziali schierati in campo:
Libertas Astense: Tropiano, Cannella, Maschio, Edu Dias, Fiscante. A disposizione: Cussotto, Banzato, De Simone, Volpato, Modica, Migliaia, Cobuccio. All.: Lotta
Atlante Grosseto: Sarcona, Marcelo Martens, Barelli, Raddi, Bender. A disp.: Lepori, Dambros, Grieco, Iannaco, Iavita, Canuzzi, Verani. All.: Agosti

Serie B Calcio a 5 Girone A
Risultati 14a giornata (terza di ritorno):
Bra-I Bassotti                                3-4
Castellamonte-Blue Orange         9-1
Cus Pisa-Prato                             5-4
Isolotto Firenze-Futsal Pistoia      4-6
Lib. Astense-Atlante Grosseto      5-2
Ha riposato: Poggibonsese

Classifica: Libertas Astense 33, Bra 30, Calcetto Poggibonsese 26, Cus Pisa e I Bassotti 20, Futsal Pistoia 19, Castellamonte 16, Prato e Atlante Grosseto 15, Isolotto Firenze 6, Blue Orange 0.

Neil Palladino

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