Cinque alfieri dello Junior Pentathlon pronti per i Campionati Italiani Giovanili di Nuoto

17 marzo 2014 | 19:51
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Cinque alfieri dello Junior Pentathlon pronti per i Campionati Italiani Giovanili di Nuoto

Un appuntamento che è diventata una bella tradizione, con la società astigiana che un anno aver schierato sei atleti (ma con due che facevano solo la staffetta) ripresenta cinque ragazzi al via della manifestazione nazionale in programma a Riccione dal 21 al 26 marzo, con i primi tre giorni che vedranno in gara le ragazze (dal 21 al 23) e gli ultimi tre (dal 24 al 26) i ragazzi.

Alla presenza del Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, l’assessore allo sport del Comune di Asti Marta Parodi, il presidente della Fondazione Cr Asti Michele Maggiora, il delegato Coni Provinciale Lavinia Saracco e il presidente dell’Aics di Asti Giuseppe Inquartana, il presidente del sodalizio astigiano, Luigi Giardullo, ha subito ceduto la parola ai cinque atleti, un ragazzo, Alessandro Tasso, e quattro ragazze, Cecilia Ceccato, Cecilia Scaglione, Simona Paola Paul e la giovanissima Giulia Borra.

Giulia, classe 2001, è alla sua prima partecipazione assoluta ad un campionato italiano dove gareggerà nei 50 e 100 stile libero e nei 100 e 200 dorso; più rodate per aver partecipato più volte agli Italiani le compagne Cecilia Ceccato, che ha superato un’operazione al ginocchio, in gara nei 50 stile libero e nei 50 e 100 dorso e Cecilia Scaglione, in gara nei 50 e 100 stile libero, entrambe già protagoniste della presentazione dello scorso anno.

La novità di quest’anno è Simona Paula Paul, nuovo acquisto dello Junior Pentathlon da una società torinese, anche lei con diverse esperienze, condite da titoli italiani, in gare nazionali; molto intenso il suo programma di gare, ben sei, con i 50, 100 e 200 farfalla e le stesse distanze a dorso. Le quattro ragazze, compresa Giulia Borra pur di categoria inferiore, faranno poi la staffetta 4×100 stile libero, un grande motivo d’orgoglio per lo Junior Pentathlon che ripresenta una staffetta a distanza di un anno da quella mista maschile.

Unico “superstite” maschile della spedizione dello scorso anno è Alessandro Tasso, anche lui reduce da un infortunio (frattura al gomito), ma pronta per un tour de force che in tre giorni lo vedrà impegnato in sei gare i 50, 100 e 200 dorso e i 50, 100 e 200 farfalla.

Ai cinque ragazzi sono andati i complimenti delle autorità presenti, sottilineando i sacrifici che richiede la pratica dello sport da coniugare con lo studio e con la vita di tutti i giorni di ragazzi di sedici/diciassette anni; complimenti che sono stati estesi alla società Junior Pentathlon nella persona del suo presidente Luigi Giardullo e del vice Ezio Terzuolo (anche lui presente) che a sua volta ha voluto ringraziare i tecnici per il grande lavoro svolto e gli atleti per l’impegno costante negli allenamenti.

Proprio il tecnico del sodalizio astigiano, Fabrizio Clary, al primo anno ad Asti proveniente da Torino, si è detto stupito dall’elevato numero di talenti tra i nuotatori astigiani, molto più alta, considerando i diversi numeri di praticanti, in confronto alla realtà torinese da lui conosciuta da vicino sino allo scorso anno, sottilineando come questo sia il frutto dell’ottimo lavoro svolto dai tecnici astigiani nel corso di questi anni.

Luciano Baracco