Primo matchball promozione per la Libertas Astense nello scontro diretto con la Poggibonsese

21 marzo 2014 | 15:02
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Primo matchball promozione per la Libertas Astense nello scontro diretto con la Poggibonsese

Dopo la sconfitta e, per certi versi, l’inaspettato scivolone di Castellamonte che ha significato la prima battuta d’arresto stagionale, la squadra astigiana cerca di non farsi sfuggire il primo dei tre matchball per conquistare e ottenere aritmeticamente in anticipo la tanto sospirata e quanto agognata promozione in serie A2, dopo un campionato vissuto ad alti livelli e a Poggibonsi, nell’atteso big-match della terzultima giornata del torneo cadetto, i biancoazzurri vogliono scrivere un nuovo capitolo della propria recente storia e del giovane sodalizio presieduto dal patron Paolo Lasagna.

Questo è il leit motiv di questa ventesima giornata che potrebbe incoronare definitivamente i ragazzi di mister Gianfranco Lotta, al termine di un campionato e d’una stagione che li ha visti – dopo un inizio incerto e balbettante – col passare delle giornate e delle settimane protagonista indiscussa del torneo meritando l’attenzione e la considerazione di addetti ai lavori, appassionati e dei vari media, sottolineando soprattutto la coesione, lo spirito di squadra e la compatezza del gruppo anche nei momenti di difficoltà mostrata sin qui dalla truppa di Lotta, arma in più e vero valore aggiunto per capitan Maschio e compagni.

Venendo all’attesa sfida di Poggibonsi, è un impegno certo da non sottovalutare e da non prendere alla leggera dato che i giallorossi toscani si sono dimostrati una delle formazioni più temibili del raggruppamento, e che sanno esprimere un buon futsal di qualità. Mangione, Pellegrino e Righeschi sono indubbiamente alcuni degli elementi imprescindibili e di gran spessore e valore su cui poggiano gli schemi di coach Busato, tutti e tre pivot giovani nati fra il 1988 e il ‘91, in grado di poter agire sulle fasce e di essere pericolosi in avanti, un motivo in più per la retroguardia biancoazzurra che dovrà stare particolarmente attenta e accorta, oltre che ben guardarsi dalle loro avanzate.

I toscani, che a tratti si sono rivelati come la principale inseguitrice dell’Astense alternandosi al Bra, proveranno in quest’atteso scontro al vertice a scompaginare le proverbiali “carte in tavola” e tentare di riaprire il discorso-promozione, anche se in effetti i 7 punti di svantaggio paiono precludere sempre di più e in maniera remota, che si avveri questa possibilità per i poggibonsesi, quasi di fatto rassegnati a dover passare per l’anticamera e la lunga trafila dei playoff se vogliono raggiungere e ottenere il passaggio nella seconda serie nazionale.

In casa Astense, coach Lotta conta di poter recuperare Gioele Cannella, autore sin qui di 19 reti, oltre che su due pilastri fondamentali e altri pezzi da novanta come i big Pennisi e soprattutto bomber Fiscante, rientri fondamentali nella fase cruciale e decisiva della stagione, che pare abbia recuperato interamente dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano e fuori dai campi di gioco nell’ultimo mese e mezzo. A coordinare e a guidare all’arrembaggio i suoi, ci penserà l’insostituibile e spumeggiante Edu Dias, metronomo del campo e funambolico nelle sue geometrie mentre capitan Maschio è in dubbio, visto che è reduce da un leggero risentimento muscolare precedente subito a Castellamonte nell’ultimo impegno di campionato, prima che la squadra di Lotta osservasse settimana scorsa il turno di riposo.

Tornando all’avversario degli astigiani, all’andata lo scorso dicembre arrivò un bel successo al Palasanquirico per 6-3 (clicca qui per leggere l’articolo completo sulla sfida dell’andata), con Fiscante protagonista sugli scudi e indiscusso del match che realizzò una tripletta, a cui si aggiunsero le due reti di Maschio e quella di Cannella, seppur inizialmente gli ospiti conducevano le sorti dell’incontro inizialmente per due reti a zero.

In questa terz’ultima giornata, col Prato che riposa, un occhio di riguardo e uno alla radio lo si avrà anche da Castellamonte, altro campo principale in questa giornata campale, dove sarà impegnato il Bra che sabato scorso ha approfittato del turno di sosta dell’Astense per farsi nuovamente sotto, e portarsi a soli tre lunghezze dalla squadra di Lotta in una trasferta però che si presenta particolarmente ostica visto il gran momento che stanno attraversando i bianconeri torinesi che viaggiano a ritmi impressionanti (solo una sconfitta contro I Bassotti sin qui nel girone di ritorno), in piena corsa per un piazzamento nei play-off, ma la speranza è che venga riservato a Granata e compagni lo stesso trattamento che due settimane fa è stato adottato nei confronti dell’Astense, dato che molto se non tutto dipenderà anche dall’esito conclusivo di quest’altra fondamentale partita che può definire una volta per tutte, le sorti di questo combattutissimo campionato.

Il resto del programma prevede l’impegno fuoricasa de I Bassotti, che a Pistoia cercano di ottenere il visto definitivo per i play-off ed il derby toscano fra Isolotto Firenze e Cus Pisa e la sfida fra un Blue Orange ormai retrocesso contro l’Atlante Grosseto, due sfide fra compagini che non hanno più alcun serio obiettivo in questa stagione ma solo unicamente, quello di cercare per talune di loro di migliorare la propria posizione finale di classifica.

Serie B Calcio a 5 Girone A
Programma della 20a giornata (nona di ritorno):

Blue Orange-Atlante Grosseto
Castellamonte-Bra
Futsal Pistoia-I Bassotti
Isolotto Firenze-Cus Pisa
Poggibonsese-Libertas Astense
Riposa: Prato

Classifica: Libertas Astense 40, Bra 37, Calcetto Poggibonsese 33, I Bassotti 32, Prato 31, Castellamonte 26, Futsal Pistoia 25, Cus Pisa 20, Atlante Grosseto 18, Isolotto Firenze 9, Blue Orange 0.

Intanto, ottime notizie arrivano dall’Under 21 guidata da coach Gianni Frenna, che nella gara d’andata dei 64esimi di finale dei playoff di categoria, ha sconfitto mercoledì sera al Palasanquirico il CLD Carmagnola guidato dal “guru” Lino Gomes, prevalendo per 4-2 con reti di Banzato, Sorce, Fazio e Cotza con i ragazzi sostenuti anche da parecchi giocatori della prima squadra, uno su tutti capitan Maschio, e che hanno sempre mantenuto il pallino del gioco, la propria supremazia territoriale e hanno condotto la partita, chiudendo la prima frazione di gioco avanti per 2-1.

Domenica 23 alle ore 11, il ritorno a campo invertito presso l’impianto di Caramagna Piemonte e in caso di passaggio del turno nella fase successiva (32esimi), i biancoazzurri troveranno sulla loro strada la vincente della sfida Reggiana-Young Line.

Neil Palladino