Al 1° Trofeo dell’Orso di Biella sette argenti per gli esordienti dello Junior Pentathlon Asti

29 aprile 2014 | 05:26
Share0
Al 1° Trofeo dell’Orso di Biella sette argenti per gli esordienti dello Junior Pentathlon Asti

E’ mancato solo l’acuto per i 29 ragazzi dello Junior Pentathlon Sportevolution Asti che hanno conquistato complessivamente 7 medaglie, tutte d’argento, mancando la vittoria in alcuni casi per pochi decimi di secondo.

Festeggia il compleanno con l’argento Federica Ferrazzo (12 anni il giorno precedente la gara, sabato 26) nei 100 rana con il tempo di 1.24” netti. Insieme a lei (nella foto con Scaglione e Fragale) sono saliti sul secondo gradino del podio, nelle rispettive categorie, Gift Sorba (38”60 nei 50 stile libero), Lorenzo Scaglione (2’35”60 nei 200 misti), Enrico Ghione (42”90 nei 50 rana), Andrea Giordano (32”20 nei 50 stile libero), Riccardo Fragale (36”20 nei 50 farfalla) e Marcus Cirneanu (46”80 nei 50 rana).

Entrano nei primi 10 anche Valeria Ceccato quarta nei 100 rana in 1’30”60, Simone Molina quinto nei 100 dorso in 1’16”30, Rime Kharoufi quinta nei 50 stile libero in 37”90, Camilla Bianco sesta nei 100 rana in 1’32”50, Virginia Parola settima nei 50 dorso in 43”80, Sara Ferrio ottava nei 100 rana in 1’35”40, Cecilia Meliga ottava nei 50 rana in 55”30, Alexa Danescu nona nei 50 dorso in 52”80, Silvia Boncaldo decima nei 100 farfalla in 1’21”40 ed Elisa Massano nei 200 stile libero in 2’43”netti.

Punti preziosi alla squadra sono arrivati anche dalle staffette 4×50 misti e 4×50 stile libero, chiuse entrambe al sesto posto gli Esordienti B e al settimo posto gli Esordienti A, che hanno permesso alla compagine astigiana guidata dai tecnici Massimo Zani e Catia Boncaldo di conquistare l’ottavo posto finale nella classifica a squadre.

Hanno gareggiato anche, migliorando i propri tempi, Manuela Nardo, Mirko Scozzaro, Lorenzo Iraldi, Gabriele Budzynski, Matteo Lazzarone, Katia Baravalle, Rebecca Bottigliero, Giacomo Cuozzo, Patrizia D’Anna, Andrea Pregnolato, Vittoria Bianco ed Eric Budzynski.

Red.