Domenica in corsa per la solidarietà con la Run4Parkinson di Asti (2)

L’edizione 2014 della “Run4parkinson”, organizzata dall’APA, Associazione Parkinson Asti, avrà come testimonial Francesca Juri, campionessa di salto in alto, che ha partecipato alla presentazione dell’evento, svoltasi oggi nella Sala Giunta del Comune di Asti, insieme a Marta Parodi, Assessore allo Sport del Comune di Asti, e Gabriella Barbero, presidente dell’Associazione Parkinson Asti (nella foto).

“La scelta di Francesca Juri come madrina della manifestazione – spiega Marta Parodi – è stata dettata dal fatto che Francesca rappresenta un modello per tutti gli sportivi: da tanti anni al vertice nell’atletica, prima da Assoluta, poi nelle categorie Master, non ha mai smesso di fare sport e continua con la stessa determinazione di quando si affacciava alle prime competizioni”. 

E’ ormai il quinto annoche l’APA di Asti sceglie la corsa come mezzo per raggiungere chi non ha a che fare con questa malattia degenerativa che sconvolge la vita. “Molti dei malati di Parkinson non possono correre, ma far si che la gente corra nel loro nome è molto importante. Abbiamo scelto la corsa perchè è la perfetta rappresentazione della vita, con i suoi ostacoli e le sue fatiche” – ha spiegato Gabriella Barbero.

La “Run4parkinson” è una corsa non competitiva che si svolge in occasione della giornata mondiale del Parkinson. L’appuntamento è fissato alle 9 di domenica 4 maggio in piazzale Traghetto, presso il Circolo del Lungo Tanaro, con partenza alle h.10. Le iscrizioni si possono effettuare sul posto al costo di 5 euro.

All’iniziativa tutti possono partecipare, pazienti, amici, parenti camminando o correndo lungo i due percorsi ( di 1 km. o di 6 km.), secondo le proprie possibilità.

L’evento coinvolge molte città in Italia e all’ estero diventando la manifestazione a sostegno del Parkinson più conosciuta nel mondo, una corsa di solidarietà a cui Asti ha risposto da anni con grande sensibilità. Lo scorso anno, con 200 partecipanti, la manifestazione di Asti fu la più partecipata tra quelle piemontesi.

Red.