Al Trofeo di Judo Città di Novi Ligure brillano gli atleti della Polisportiva CrAsti

21 maggio 2014 | 08:35
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Al Trofeo di Judo Città di Novi Ligure brillano gli atleti della Polisportiva CrAsti

Otto in tutto, a partire dai più giovani Esordienti B fino ad arrivare ai più esperti Cadetti.

La giovane Ottavia Musso, classe 2001, è salita sul gradino più alto del podio nella prima categoria di peso fino a 36 kg, pur se ben al di sotto del peso ottimale. Dopo aver portato al suolo la sua avversaria, la immobilizza senza scampo.

Il suo compagno di palestra, anche lui classe 2001 Jacopo Sorce, si è dovuto accontentare del 3° posto; dopo aver vinto facilmente i primi due incontri perdeva nell’incontro di semifinale per una sua leggerezza. Scontato il risultato dopo il recupero che lo piazzava sul terzo gradino del podio.

Il più inesperto Riccardo Caleca della stessa classe di età ma alle prime armi, si è dovuto accontentare della medaglia di partecipazione e di fare esperienza per il futuro, che vista la sua grinta e determinazione, non potrà che portargli buoni risultati.

Nella classe Esordienti (2000-1999) Beatrice Bacci si aggiudicava la medaglia d’argento, perdendo solo la finale. Dopo un buon inizio in cui dava la sensazione di potercela fare, si riacutizzava il dolore alla spalla già infortunata, ed era costretta a cedere alla sua avversaria.

Anche Stevin Perri, suo coetaneo, iniziava bene la gara vincendo il primo incontro di immobilizzazione a terra, ma poi si fermava senza possibilità di recupero.

Stessa sorte per Fabrizio Firrigno, relegato per sorteggio in una poule difficilissima. Dopo il primo incontro superato per ippon in piedi, nulla poteva contro un forte  atleta torinese. Purtroppo anche lui non ha potuto giovare del recupero che gli avrebbe consentito di recuperare posti in classifica.

I più esperti Cadetti Matteo Malabaila e Aurora Musacchio finivano la gara in bellezza classificandosi al primo posto rispettivamente nelle categorie kg. 50 maschile e +63 kg femminile.

Bene Matteo che torna alla vittoria sfoderando il suo judo più bello e in finale, a poco dalla fine, ribalta il risultato a suo sfavore piazzando un potentede- ashi -barai che atterra il suo avversario.

Aurora, che gareggia per il  Judo Club Alba, fatica un po’ di più arrivata in finale dopo due incontri vinti per superiorità tecnica; il poco fiato non le permette di essere lucida e determinata ma sopperisce con il talento che le è innato e va a prendersi la meritatata medaglia d’oro.

Red.