Alessandro Bramafarina vince sotto il diluvio ai CDS di Trento

Sceso in pista per difendere i colori dell’Athletic Club ’96 di Bolzano, l’astigiano ha dovuto fare i conti con vento e folate da +8 che ha portato sul campo gara un diluvio accompagnato dalla grandine (nella foto, le condizioni della pista durante il temporale).

“Abbiamo subito iniziato a saltare in condizioni estreme – racconta Bramafarina –poi i giudici hanno sospeso la gara per troppa acqua sulla pista”.

Dopo un’ora e trenta di stop, le gare sono riprese ma gli atleti hanno avuto poco tempo per ricominciare il riscaldamento, solo una ventina di minuti.

“La pioggia aveva diminuito l’intensità ma senza smettere – continua Alessandro – il vento ha iniziato ad essere contrario e saltavamo con la pioggia negli occhi. Al terzo salto ho fatto 6,97 con -1.1 di vento e la pioggia“.

La misura del terzo salto ha permesso all’astigiano di mettere in cassaforte il primo posto; il quarto salto è stato nullo di 3-4cm ma è stato fatto misurare: 7.19 m il responso.

“Togliendo i cm del nullo,il vento contro,la pioggia e i 14 gradi di temperatura forse potrebbe essere un buon segnale” – chiude Alessandro.

Sicuramente quella di Trento è stata una gara lunga e dura, in cui molti hanno deciso di non saltare per il rischio di infortuni.

s.c.