La Scuola Basket Asti pensa già allo prossima stagione e punta in alto

11 giugno 2014 | 13:31
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La Scuola Basket Asti pensa già allo prossima stagione e punta in alto

Dopo 5 anni dalla sua nascita la principale società astigiana di pallacanestro, che coinvolge 430 tesserati e circa 1500 bambini e ragazzi della provincia astigiana nei progetti scuole, ha deciso di puntare ancora più in alto.

La conquista del titolo regionale Under 19 ha suggellato questa prima parte del progetto, convincendo gli attuali vertici societari che è giunto il momento di alzare l’asticella per dare ancora più motivazioni ai giovani del vivaio. La risorsa principale per migliorare un “motore” già ben oliato è stata individuata proprio nelle famiglie di questi ragazzi, che nel corso di un lustro, hanno potuto apprezzare la serietà e le qualità di uno staff affiatato e preparato.

Un nuovo allenatore di alto profilo e un preparatore per ogni squadra, sono i principali punti su cui si basa il nuovo progetto. Ai genitori è stata data l’opportunità di sostenere l’iniziativa, attraverso donazioni o sponsorizzazioni. Ottima la risposta che ha permesso, in poche settimane, a Luca Jacomuzzi e agli altri membri della Sba di portare avanti questi obiettivi.

Il nuovo tecnico è stato individuato in Carlo Di Gioia che allenerà gli under 15 elite, gli esordienti (under 12) e sarà il vice di Maccario nell’under 17 oltre a sviluppare i progetti scuola insieme a Mauro Miceli motore con Stefano Biglia di questi progetti. Il centro di medicina sportiva e fisioterapia Medical Lab, grazie a una collaborazione con il Suism di Asti, predisporrà uno staff di preparatori atletici che affiancheranno i tecnici della Sba durante gli allenamenti almeno una volta alla settimana per ogni squadra del settore giovanile.

Ora non resta di attendere la risposta affermativa di Di Gioia e sperare nelle erogazioni che consentano la copertura completa degli obiettivi.

Luca Jacomuzzi ha dichiarato:” Il coinvolgimento e la condivisione dei progetti hanno portato impegno da parte di molte famiglie nella copertura di questi obiettivi senza dover ricorrere all’aumento della quote sociali che avrebbero tagliato fuori molte famiglie dal mondo della pallacanestro. Il basket per il sociale ed eccellenza sarà ancora possibile ad Asti.”

Tutti i ragazzi hanno bisogno di un piccolo aiuto, di una piccola speranza e di qualcuno che creda in loro” ha detto Earvin “Magic” Johnson. La Sba sta seguendo i consigli del grande giocatore dei Los Angeles Lakers per riportare ai livelli che merita il basket astigiano.

Red.