La Sezione A.I.A. di Asti ha festeggiato la fine della stagione e la consegna del Premio ”De Toma”

3 giugno 2014 | 16:24
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La Sezione A.I.A. di Asti ha festeggiato la fine della stagione e la consegna del Premio ”De Toma”

Infatti oltre a celebrare i 90 anni della fondazione della sezione, nata nel Gennaio 1924 dall’idea di Giovanni Luigi Giordano che fondò il primo “gruppo arbitri astigiani” di cui fu presidente e che poteva contare su 12 iscritti, l’occasione è stata tale da creare anche un logo apposta per l’evento.

Il momento clou della serata ha visto il ricordo commovente dell’associato Giovanni De Toma, beneventano di nascita ma astigiano di adozione, mancato all’affetto dei suoi cari e dei tanti amici in questa città 11 anni or sono causa una grave malattia, con l’istituzione di un apposito premio alla memoria, fortemente voluto dal presidente sezionale Vito Zarrilli e dal consiglio direttivo.

La serata è stata aperta dai saluti del presidente Zarrilli che ha ringraziato gli ospiti presenti, tra cui il Presidente del Comitato Regionale GianMario Cuttica, il designatore degli assistenti Roberto Borgis, i presidenti delle sezioni di Bra, Collegno, Nichelino, Pinerolo e Torino, una rappresentanza della delegazione Figc di Asti, gli associati presenti nella quasi totalità unitamente a molti famigliari, con il risultato di una sala gremita in ogni ordine di posto per un totale di 120 persone.

Elencata in breve la storia della sezione, esauriti i convenevoli di rito, la serata si apre con la visione di un video creato appositamente con le foto di tutta la stagione calcistica che vedevano gli associati impegnati sui terreni di gioco e non, un mix di immagini a ritmo di musica che ha divertito la platea prima di iniziare la cena.

Il galà procedeva spedito e divertente tra la consegna dei premi per la stagione tra cui i riconoscimenti al miglior arbitro provinciale Nicolò Verdese e nazionale Matteo Gualtieri fino al premio sezionale, come tradizione, quest’anno consegnato all’assistente di Eccellenza Salvatore Giglia per essersi maggiormente distinto tanto sotto il profilo tecnico che associativo.

Con l’arrivo della torta, altro pezzo unico a suggello dell’eccezionalità della serata, ecco che arriva il momento piu’ toccante ed aspettato, il ricordo, ad opera del presidente Zarrilli e del collega Bortignon, del compianto Giovanni De Toma. Alla presenza dei fratelli giunti appositamente da Benevento per portare il saluto e l’omaggio a nome della famiglia, e della locale sezione arbitri consegnando al presidente astigiano una targa a suffragio di un simbolico gemellaggio nel nome di Giovanni, gemellaggio che vedrà una delegazione di Asti quest’estate in terra sannita.

La serata si concludeva con l’assegnazione della prima edizione del premio, all’arbitro che ha dimostra di possedere i requisiti di lealtà, amicizia, onestà e sincerità, capisaldi della figura del compianto De Toma, premio consegnato dai fratelli Renato e Salvatore De Toma e dal presidente Vito Zarrilli all’ osservatore di calcio a 5 Paolo Vigliecca, che consisteva in una targa ricordo ed un paio di scarpe da calcio, altra grande passione unitamente al giornalismo ed all’arbitraggio di Giovanni.

Gli arbitri della sezione di Asti son uniti e coesi, festeggiano la stagione sportiva 2013/2014 nel migliore dei modi possibili hanno gettato le basi per un futuro radioso e ricco di successi individuali e di gruppo.

Red.