La splendida esperienza per tanti ragazzi del SBA English and Basketball Day camp

Hanno partecipato 40 atleti per la prima settimana e 35 nella seconda settimana che si concluderà oggi, venerdì 20 giugno;  tutti ragazzi e ragazze nati dal 2001 al 2008. SBA English & Basketball Day Camp è una vacanza all’insegna della pallacanestro, con allenamenti quotidiani, gare e tornei.

Il mattino ha visto i ragazzi allenarsi sui campi con esercizi e gare per migliorare i fondamentali della pallacanestro grazie allo staff di allenatori/istruttori minibasket (Jacomuzzi, Miceli Prunotto, Valpreda, Migliore) e la collaborazione di due atleti (Cantarocco Elena e Smania Niccolò), intervallati da merenda, bagno in piscina e la grande novità di quest’anno, un insegnante delle scuole primarie di madrelingua proveniente dall’Irlanda, Massimiliano Carni che ha sviluppato insieme ai ragazzi lavori di Art & Craft e parlato con loro in lingua inglese così da permettergli di perfezionare le poche o molte nozioni in lingua inglese a seconda dell’età. Il pomeriggio è stato dedicato ai tornei, gare prima del rientro a casa.

Si ringraziano tutti gli sponsor che anche quest’anno hanno permesso la realizzazione del progetto SBA e di questo bellissimo evento.

Da Domenica 22 giugno fino al 6 luglio i ragazzi del settore giovanile SBA si sposteranno insieme al coach Jacomuzzi presso il Sestriere per un camp di specializzazione di altissimo livello insieme al coach Federico Danna (pallacanestro Biella), Gianni Asti (coach di grande esperienza in molte squadre di Serie A) ed Alessandro Abbio (ex nazionale italiana e compagno di “Jaco” a Torino nella squadra di serie A della Robe di Kappa) dove i ragazzi SBA oltre a migliorare gli aspetti tecnici e
tattici del gioco della pallacanestro, avranno l’incredibile opportunità di parlare inglese o meglio, americano con i loro coetanei dagli Stati Uniti.

Saranno infatti 13 i ragazzi annata 1996-1997 provenienti da New York oltre ai soliti coaches americani Vitor Imbruzero e Ryan. Vi saranno ragazzi provenienti dalla Toscana, Veneto, Campania e Sardegna. Segno che il Camp di Sestriere sta diventando punto di riferimento sia in Italia che all’estero.

Red.