Alti e bassi per gli astigiani al 5000 di Saluzzo dove vola Hammoudy

La nota più positiva della serata arriva dal giovane Mohamed Hammoudy(nella foto), portacolori della Vittorio Alfieri Asti, allenato da Fabrizio Marello, che strapazza il suo vecchio personale sulla distanza, ottenuto a Torino due mesi fa, correndo in 15’04″25, migliorandosi di oltre 30″. Solo Luca Massimino, forte atleta del Roata Chiusani, riesce a fare meglio di lui, chiudendo in 14’59″84.

Si migliora anche il compagno di squadra Jacopo Musso, che corre in 16’47″88. Resta a dieci secondi dal suo personale, segnale comunque di una condizione in crescita, Antonio Pantaleone, della Brancaleone, che chiude 14° in 16’09″29.

In chiave femminile, nessun acuto dalle astigiane. La migliore è Angela Lano (Brancaleone Asti), che corre in 19’16″69, chiudendo al settimo posto assoluto, a 13″ dal suo personale, siglato proprio su questa pista lo scorso anno. L’atleta più veloce della serata è stata l’azzurra Maria Virginia Abate, chivassese della Free-Zone, che ha corso in 16’49″34.

Molti i ritiri in chiave astigiana: primo fra tutti, quello di Jido Ed Derraz, che comunque nel fine settimana sarà impegnato nella massima rassegna tricolore (clicca QUI per l’articolo). Tra i nomi di spicco degli atleti locali, non hanno chiuso la prova anche Fausto Liguori (Alfieri), Giorgio Costa (Mezzaluna) e le brancaleonesse Margherita Grosso ed Antonella Rabbia.

I risultati completi su www.fidalcuneo.it

s.c.