Il bilancio di Augusto Franco sul San Damiano Motor Event 2014

16 luglio 2014 | 10:04
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Il bilancio di Augusto Franco sul San Damiano Motor Event 2014

La manifestazione biennale è stata curata in ogni sua forma dalla SanDamianoRallyClub con a capo Walter Bugnano, Maurizio Bodda ed Augusto Franco; ed è proprio con quest’ultimo che abbiamo commentato, a mente fredda nella sede della Simet2, impresa specializzata nelle lavorazioni di sverniciatura la due giorni astigiana ricca di spettacolo.

“Il San Damiano Motor Event è un evento completo, non è solo una gara automobilistica. Si tratta di una manifestazione legata al mondo dei motori dove abbiamo però cercato di unire tante realtà diverse.

All’interno del Motor Event c’è l’agonismo portato dal Formula Challenge nel quale volevamo inserire un numero ristretto di auto ma di grande rilievo tecnico come WRC, Super2000, N4 e fortunatamente ci siamo riusciti, c’è lo spettacolo puro offerto dalle vetture da drifting, dall’immenso Graziano Rossi, da Paolo Diana e anche un risvolto umano molto importante con la raccolta fondi volta ad aiutare numerose associazioni. San Damiano ha potuto quindi godere di un evento a trecentosessanta gradi e tutto il pubblico assiepato intorno alla pista ne è stata la conferma, non abbiamo ricevuto nessuna lamentela dai cittadini, anzi, solo complimenti.”

“Idolo indiscusso della due giorni è stato senza dubbio Graziano Rossi, in simpatia ed in capacità, il quale ci ha già promesso e garantito la sua partecipazione in tutte le edizioni future del San Damiano Motor Event, un personaggio fantastico che ringraziamo tantissimo. Preso il volante il mano non ha mai smesso di regalare spettacolo al pubblico, tanto che nella mattinata di Domenica abbiamo dovuto fermarlo mettendoci tutto in mezzo alla pista!” – racconta ridendo l’imprenditore astigiano, continuando: “Oltre a Graziano, oltre al drifting ed al challenge, cito nuovamente la nostra iniziativa del Taxi Racing con le quale, grazie alle offerte degli appassionati abbiamo raccolto ben millecinquecento euro che abbiamo devoluto in beneficenza.”

Ciliegina sulla torta, quel Paolo Diana che tutti conosciamo, pilota richiesto in tutta Europa per il suo stile di guida altamente spettacolare a bordo della Fiat 131 Proto, inoltre persona fantastica sia dal punto di vista umano che da quello puramente tecnico.”

“Per poter mettere insieme tutto ciò  l’eccellente gruppo del SanDamianoRallyClub ha però dovuto fare i conti con un numero indecifrabile di notti insonni, è da ben nove mesi che pianificavamo l’evento. Questo sforzo è stato sicuramente appagato dall’enorme risultato; l’annoso dispendio di energia e fondi ti porta anche lontano dalla famiglia e dal lavoro. Oltre cinquanta aiutanti e tantissimi mezzi messi al servizio del Motor Event ma tutto è andato per il verso giusto, senza intoppi pur chiudendo il centro storico di un paese per due giorni.”

Visti i risultati, legittimo l’ottimismo in casa SanDamianoRallyClub: “Secondo me il San Damiano Motor Event crescerà tantissimo, rimanendo comunque fedele al detto -pochi ma buoni- con vetture al top e piloti importanti. Quest’anno abbiamo avuto l’appoggio e la partecipazione attiva di gente come Luca Cantamessa, Roberto Aresca, Flavio Bevione, Gilberto Calleri, Giorgio Zuccaro, non mancava niente e nessuno.”

“Per quanto riguarda la sicurezza, lo standard della pista era elevatissimo; il piano messo in piedi da me e Luca Cantamessa contava ben diciannove jersey in cemento, cento rotoballe e quattrocentocinquanta jersey in plastica.”

Concludendo: “Accompagnatore ufficiale della kermesse è stato sicuramente Nicola Villani, commentatore di Eurosport che ringrazio nuovamente; è stato un onore averlo tra di noi, apprezzare la sua grande passione, la professionalità e la sua voce tra le mura di San Damiano mentre le auto si inseguivano strappando sorrisi agli appassionati.”

Attualmente il pilota/organizzatore sandamianese Augusto Franco si sta preparando in vista della partecipazione alla ventiquattresima edizione del Rally del Tartufo al volante di una Renault Clio Super1600.

Marco Cantarella