Terminato il primo raduno della Futsal Camp, a cui hanno preso parte cinque giovani talentini Orange

Si è trattato di uno stage svoltosi con i tecnici della Nazionale Italiana di Futsal organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc in collaborazione con la Divisione Calcio a cinque, e riservato ai migliori talenti in circolazione Under 15 e 17.

Fra questi, erano presenti anche ben cinque promettenti giocatori dell’Asti calcio a 5, rispettivamente tre under 15 (Vitellaro, Ghouati e Sanfilippo) e due under 17 (Karaja e Occhiena, tutti qui nella foto di gruppo, come gentilmente concesso e riportato dal sito ufficiale della società nero-arancio, fonte: www.asti-garage.it).

I ragazzi sono stati selezionati da Carmine Tarantino, collaboratore tecnico della Nazionale azzurra e nello staff del ct Roberto Menichelli, durante le Finali scudetto giovanili, il Torneo delle Regioni Allievi e Giovanissimi ma anche durante le gare dei campionati regionali giovanili.

Nella giornata di venerdì, i due gruppi hanno sostenuto, nella mattinata, l’ultimo allenamento con una partita interna senza però integrare le due fasce d’età come successo nei precedenti raduni. Quindi prima il gruppo Under 15 e, successivamente, quello Under 17 hanno giocato una partita, con due tempi da 30 minuti, gestiti dai tecnici del Futsal Camp. Nel pomeriggio, spazio poi alla visita nella parte storica della città di Lanciano.

Con l’ausilio di una guida turistica i giovani atleti hanno potuto conoscere la storia della città frentana, che li ha ospitati per l’intera settimana, e del “Miracolo Eucaristico” che dà il nome al Santuario successivamente visitato dai ragazzi in modo particolare nella parte dei sotterranei.

Iniziato il 5 luglio con ritrovo previsto alla stazione di Pescara per poi trasferirsi presso l’Hotel Sangro a Lanciano, sede del primo raduno della nuova stagione, è stato il Palasport della stessa Lanciano a ospitare le sedute di allenamento. I 39 ragazzi hanno lasciato, quindi, nella tarda mattinata di sabato la cittadina abruzzese per rientrare nelle rispettive società e programmare l’attività di preparazione della prossima stagione.

Neil Palladino