Le mani di Tropiano sul campionato dell’Astense: ”Viviamo sereni senza porci limiti”

Erik Tropiano però di professione fa il portiere e ha fatto tutta la lunga trafila dalla serie C fino alla A con l’Astense. Come per Capitan Maschio l’avventura è iniziata da lontano e non a caso rappresentano proprio loro l’anima di questa squadra che non molla mai determinata, un gruppo di amici che si divertono con il futsal.

Allora Erik come sta partendo questa iniziativa ?

Siamo partiti bene, c’è molto entusiasmo, come tutti gli anni!!!! Una sorta di marchio di fabbrica Astense.

Un lungo percorso per arrivare alla serie A cosa si prova?

Beh, innanzi tutto passano gli anni purtroppo…., scherzi a parte, difficile dirlo, perché ogni anno mi trovo ad affrontare un campionato nuovo e quindi non so mai esattamente cosa mi aspetta! Ma l’impegno è sempre al massimo.

Obiettivo della squadra?

Non so dove possiamo arrivare, però sono sicuro che faremo bene!!! Spero di raggiungere una salvezza magari non all’ultima giornata. Il campionato è difficile le squadre le conosco e credo che Orte, Cagliari Arzignano e Montesilvano siano sopra tutte…per il resto sarà molto equilibrato occorrerà fare ben attenzione in tutte le partite.

Il 27 settembre il debutto contro l’Aosta ?

Non ci sto ancora pensando al debutto…anche perché ancora adesso mi fa strano sentirmi dire che farò la serie A2.

Obiettivo personale?

Fare ancora meglio dell’anno scorso senza porci dei limiti va vivendo l’esperienza in modo sereno.

Si rimette i guantoni e si allena con il fido Bago sotto la supervisione di Giorgio Pallaro, squadra che vince non si cambia.

Red.