Parte da Aosta l’avventura della Libertas Astense in Serie A2

26 settembre 2014 | 06:15
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Parte da Aosta l’avventura della Libertas Astense in Serie A2

I biancoazzurri, reduci da un positivo precampionato dove sono giunte buone indicazioni, soprattutto nelle ultime due recenti uscite, quelle del “memorial Truffa” giocato a Biella e vinto e, del quadrangolare disputato sabato scorso al Palasanquirico dove sono giunti secondi, dietro solo all’Asti calcio a 5 che aveva vinto il torneo, si apprestano a esordire nel girone A della seconda serie nazionale di Futsal, ancora una volta da neopromossa sul difficile parquet del “PalaMontfleuri” di Aosta, contro la rinnovata formazione valligiana, nel primo “derby” stagionale, allenata dall’allenatore-giocatore Rodrigo Rosa, in cui fra le sue fila, spicca il forte laterale Rodrigo De Lima e il giovane Thomas Egea, rientrato alla base dopo il prestito all’Acqua&Sapone.

Un avvio di campionato dunque tosto per i ragazzi guidati ancora una volta da mister Gianfranco Lotta, riconfermato dopo l’esaltante scorsa stagione in cui ha portato e ha raggiunto con il suo collettivo, la vittoria finale del campionato di serie B, vinto e dominato soprattutto grazie a un fantastico girone di ritorno. La squadra di Lotta è stata riconfermata quasi in toto durante la sessione estiva del mercato, anche se si è dovuto far fronte all’addio di Fabio Pennisi che per motivi lavorativi ha dovuto lasciare la squadra; anche quest’anno però c’è stata l’aggiunta di alcuni elementi giovani e interessanti, taluni di questi provenienti dagli Orange – con cui prosegue positivamente la proficua e intensa collaborazione che ha portato importanti risultati al club presieduto da Paolo Lasagna -, come Nicolò Garbin e Antonio Celentano, che hanno già mostrato di essere in ottima condizione e che saranno pedine molto utili nell’impostazione di gioco e nella manovra offensiva negli schemi del tecnico astigiano, senza dimenticare gli arrivi anche di Fazio e di Andrea Rasero, all’esordio in A2 dopo aver militato sino alla scorsa stagione nella Juventus Calcio a 5, in serie C2.

Venendo alla partita di sabato pomeriggio (inizio fissato per le ore 14,30), il recente scontro nella sfida del memorial “Simone Ceresola” è stato favorevole a capitan Maschio e compagni che hanno vinto la partita dopo l’1-1 dei 20’ regolamentari, seppur abbiano avuto la meglio solo nei calci di rigore grazie ai tiri realizzati da Edu Dias, dallo stesso Garbin e da Modica, ma è stato un test in cui hanno dimostrato di saper giocare alla pari contro qualsiasi avversario avessero di fronte e di avere una condizione fisico-atletica comunque buona, arrivando così preparati e pronti a questo altro storico appuntamento da segnare e scrivere nella storia recente del club biancoazzurro, che in due anni è passata da disputare la C1 regionale a poter giocare contro squadre di alto lignaggio e di grande levatura come saranno le sfide con Cagliari e Montesilvano durante quest’annata (le due trasferte fra l’altro, più lunghe e più lontane che Maschio e compagni dovranno affrontare).

L’obiettivo dichiarato dalla società, che nel corso di quest’estate ha visto anche importanti nuovi ingressi societari (su tutti quelli di Massimo Ienca e dell’avvocato Gianni Trombetta) volti a rinforzare e a dare maggior peso strutturale dal punto di vista dirigenziale, è di disputare un campionato tranquillo in un girone, quello centro-settentrionale, in cui avrà di fronte squadre dal passato glorioso e piazze importanti che hanno fatto la storia di questo sport (oltre ai già citati abruzzesi del Montesilvano, a detta di tutti favoriti per la vittoria finale del campionato anche l’Arzignano) in un torneo che propone anche altre matricole all’esordio assoluto in questo campionato, come quel Came Dosson che fu una delle poche squadre nella passata stagione a dare qualche dispiacere alla truppa di Lotta, che fu eliminata in rimonta in Coppa Italia proprio nella gara disputata al Palasanquirico e che comportò, la mancata qualificazione alla Final Eight.

Tra le altre squadre da non sottovalutare in questo campionato, ci sono anche l’Orte, finalista perdente lo scorso maggio dei play-off per la promozione in A che furono vinti dal Sestu, ma anche il Lecco che punta a conquistare e ad accedere ai play-off e il giovane PesaroFano, che negli ultimi anni ha sempre disputato eccellenti campionati arrivando nelle prime posizioni. Un torneo dunque in cui ci sarà da lottare e da raggiungere una salvezza che comunque, pare decisamente alla portata per i biancoazzurri che potrebbero anche, chissà, coltivare nuovi sogni di gloria nel raggiungere gli spareggi-promozione, interpretando a un certo punto della stagione il ruolo di outsider, poiché da quest’anno oltre alla vincitrice del campionato accederà in massima serie anche la vincente del playoff sia del girone A che del raggruppamento B, in modo tale da comporre e ritrovare nella stagione 2015/16, una massima serie formata da 14 squadre.

Venendo invece alla formazione che sarà schierata in campo in terra valdostana, mister Lotta non ha particolari problemi visto che sono a disposizione tutti i giocatori in organico (unico dubbio le condizioni di Fiscante, si valuterà se schierarlo e impiegarlo) e che dovrebbe essere simile – almeno inizialmente – a quella che si è vista sabato scorso nelle gare del quadrangolare del Palasanquirico, con Tropiano fra i pali e con spazio ancora una volta a Edu Dias, Cannella, Celentano e Maschio.

Nei gialloblù – che lo scorso anno, hanno mancato la qualificazione ai play-off chiudendo al 6° posto, beffato dal Forlì e, che in questi anni, hanno sempre portato avanti una politica di valorizzazione fra giocatori brasiliani scovati in giro per il mondo e giovani talenti valdostani del posto, in un giusto mix che ha dato ottimi risultati e che si è rivelata scelta premiante -, sono da tenere sott’osservazione, oltre a De Lima, anche il forte pivot Luca Iurmanò e il laterale offensivo serbo Djurdievic mentre nel corso del loro mercato, sono arrivati due nuovi talenti brasiliani come Botteghin (classe 1994) e Gabriel Carvalho (un ‘96), che hanno rimpiazzato i partenti connazionali Nathan Barcellos e Murilo Rodrigues, passati in prestito al RomaTorrino, cui si deve aggiungere pure la perdita dello spagnolo Rodriguez.

Fondamentale per i biancoazzurri dunque partire bene e raggiungere da subito un buon risultato per affrontare al meglio e con il piglio giusto, un’annata che si preannuncia logorante ma anche molto impegnativa. Il resto di questa prima giornata propone l’atteso big-match proprio fra il Cagliari e il neopromosso Montesilvano, in una sfida che sarà avvincente e ricca di emozioni e, a detta di molti, fra due compagini favorite per salire in massima divisione. Fra le altre sfide interessanti, da segnalare anche Arzignano-CLD Carmagnola, Lecco-Forlì mentre a chiudere il primo turno, sarà la sfida fra i laziali dell’Orte, che ospitano in casa i trevigiani del Gruppo Fassina (inizio ore 17).

Serie A2 Calcio a 5 – Girone A
Programma della prima giornata

Aosta-Libertas Astense (ore 14.30)
Arzignano-CLD Carmagnola
Cagliari-Montesilvano
Came Dosson-Comelt Toniolo Milano
Lecco-AT.ED. Forlì
Orte-Gruppo Fassina (ore 17)
Riposa: PesaroFano

Neil Palladino